Domenica 10 Agosto ore 21.30 (Teatro Comunale Concordia)
Concerto dell’orchestra di archi Mannheimer Ensemble.
La Mannheimer Ensemble è un gruppo formato da giovani professori diplomati nei rispettivi strumenti e provenienti da Italia, Germania, Spagna, Grecia, Russia, Bulgaria, Cina, Giappone,… tutti accomunati dall’appartenenza alla prestigiosa Università della Musica “Staatliche Hochschule fur Musik und Darstellende Kunst” di Mannheim (Germania) che ospita nella propria struttura i migliori talenti provenienti da ogni parte del mondo.
L’idea nasce durante un concerto dell’Orchestra Sinfonica della Musikhochschule di Mannheim alla Carnegie Hall (New York) e il progetto è quello di dar vita a una serie di concerti in varie Nazioni di tutto il Mondo, partendo appunto dall’ Italia.
Promotore dell’iniziativa il Prof. Marco Santini, primo violino, 23 anni di Osimo.
Il gruppo nasce nel 2005 in Italia, ma ha già avuto riscontri positivi anche in Germania e in molti altri Paesi. Grande successo è stato ottenuto nell’ultima Tournée del 2006 tenutasi in Cina e Mongolia, dove l’orchestra si è esibita in formazione sinfonica (60 elementi, dai 17 ai 25 anni), nel classico repertorio del concerto di Capodanno.
Consensi di pubblico e di critica sono stati riscossi anche nella tournée spagnola del maggio 2007 nella zona di Alicante e in quella tedesca nella città di Berlino, capitale europea della musica classica, dove l’orchestra si è esibita in formazione da camera (14 elementi).
Nel 2006 il compositore ucraino Yevgen Orkin scrive il brano Chamber Symphony n.5 “Le Caprice” ispirato al celebre capriccio n.24 di Nicolò Paganini e affida alla Mannheimer Ensemble la sua prima esecuzione assoluta.
Per il futuro sono previsti concerti in Spagna, Korea, Italia, Germania, Stati Uniti e una collaborazione con la F.I.F.A per l’organizzazione dei mondiali del 2010 in Sud Africa dove la Mannheimer Ensemble vestirà il ruolo di orchestra multietnica portatrice della cultura musicale europea nel continente nero.
L’ensemble riunisce in sé tutti questi elementi: la musica e la multietnicità di giovani riuniti dall’amore e per l’amore della musica e la cultura.
Ingresso libero