Martedì 12 maggio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno alle ore 21.00
Si conclude la stagione concertistica 2008/2009 della Società Filarmonica Ascolana con un concerto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese alla sua prima uscita dopo la catastrofe del terremoto che ha colpito L’Aquila, città sede dell’Orchestra. Oltre ai lutti e ai crolli il sisma ha provocato a L’Aquila l’azzeramento della vivace vita culturale che la distingueva: sedi antiche e prestigiose, come il Teatro Comunale, il Teatro S. Filippo, la chiesa di S. Domenico (sede delle prove dell’ Istituzione Sinfonica Abruzzese), l’Auditorium “N. Carloni”, la chiesa di S. Agostino anch’essa trasformata in teatro e auditorium, e molti altri luoghi della cultura, sono crollati, lasciando un vuoto enorme nella vita di tanti musicisti che operavano nella città. Sono andati perduti spartiti, strumenti, sedi per le prove e spazi dove poter suonare, molti musicisti sono stati sfollati in luoghi diversi smembrando, di fatto, quella coesione musicale che per decenni aveva accompagnato il ritmo della loro vita.
L’appuntamento del 12 maggio assume un particolare significato per la solidarietà che può offrire la città di Ascoli, legata da un pluriennale e consolidato rapporto con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese regolarmente presente nel cartellone della Filarmonica con concerti sempre di altissimo livello. L’incasso della serata sarà devoluto alla ricostruzione delle strutture dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese andate perdute nel sisma.
Il programma musicale prevede l’esecuzione dell'Ave Verum corpus K.618 e il Requiem per soli coro e orchestra K.626 di Mozart, una delle vette artistiche assolute della storia della musica e pagina di grande coinvolgimento emotivo. Sul podio ci saranno Vittorio Antonellini, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, e Marcello Bufalini, apprezzato direttore d’orchestra docente al Conservatorio dell’Aquila, in una inconsueta alternanza che testimonia il momento unitario particolarmente significativo in cui confluiscono alcune delle realtà culturali aquilane e abruzzesi come, oltre all’orchestra, il Conservatorio, il Coro del Teatro Marrucino di Chieti (M° del coro Fabio D'Orazio) e componenti di due cori aquilani, la Corale Novantanove e la Corale Gran Sasso. Solisti saranno il soprano Maria Rita D'Orazio, il mezzosoprano Valentina Di Cola, il tenore Marco Iezzi e il baritono Giampaolo Fiocchi.
Vittorio Antonellini ha fondato nel 1968 “I Solisti Aquilani" con i quali ha tenuto numerose tournées in Europa, USA, Canada, Sud America, Africa e Medio Oriente, esibendosi sia in Italia che all’estero per le più prestigiose istituzioni musicali e i maggiori festival. Dal 1974 è direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese nel cui cartellone è incluso annualmente come direttore d'orchestra. Ha ripetutamente registrato per Radio e Televisioni nazionali ed estere e ha effettuato incisioni per le case discografiche Arts, Bongiovanni, Dynamic, Koch International Nuova Era, PDU e Ricordi. Ha collaborato con numerosi solisti di fama internazionale quali: M. Ancillotti, M. André, D. Asciolla, F. Ayo, H. Baumann, L. Bianchi, E. Bitetti, P. Borgonovo, R. Bruson, B. Canino, G. Carnini, G. Cascioli, M. Conti, C. Gasdia, G. Gatti, S. Gazzelloni, D. Geringas, M. Giorgi, I. Grubert, G. Karr, F. Maggio Ormezowski, A. Marion, S. Milenkovic, Milva, A. Negroni, A. Nicolet, F. Petracchi, M. Petri, J.P. Rampal, A. Salvatore, R. Scotto, P.B. Skoda, B. Soustrot, S. Stanciu, P. Tortellier, G. Trouvon, U. Ughi, P. Vernikov, N. Yepes, G. Zagnoni e con il Duo Pianistico Pekinel, l'Ottetto Vocale Italiano e il Coro da Camera della RAI.
Marcello Bufalini ha un'intensa attività internazionale che lo ha portato ad essere frequente ospite di prestigiosi complessi come l'Orchestra della Suisse Romande, l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l'Orchestra della Radio di Monaco di Baviera, la Mitteldeutsches Rundfunkorchester, l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi di Milano”, l’Orchestra dell’Arena di Verona, la Tonkünstlerorchester e la Radio Symphonieorchester di Vienna, in sale come il Musikverein e il Konzerthaus di Vienna, il Grosses Festspielhaus di Salisburgo, il Gewandhaus di Lipsia. Come direttore d’opera è stato ospite dell’Opéra du Rhin di Strasburgo, della Kammeroper di Vienna, del Teatro Nazionale Slovacco di Bratislava, del Rendano di Cosenza, del Verdi di Sassari, dell’Alighieri di Ravenna, della Stagione lirica di Teramo ed Atri, del circuito lombardo ASLICO (Brescia, Pavia, Cremona, Bergamo), del Teatro del Giglio di Lucca.