Un’estate prolifica: guida al cinema fuori stagione
L’avvenimento è davvero importante: finalmente dopo anni di richieste e pressioni anche in Italia le sale cinematografiche non chiudono per la pausa estiva e gli appassionati si preparano a subire una vera e propria invasione di film attesi, alcuni presentati in contemporanea con il resto del mondo. Dopo anni di incomprensioni e ritardi, le majors americane sembrano essersi convinte della necessità di allungare la stagione e non limitare le uscite ad un arco temporale di soli 6 – 8 mesi; il 2007 sarà ricordato così come quello della prima vera estate italiana di cinema e popcorn: si parte a giugno con il nuovo e discusso film on the road di Tarantino “Grindhouse”, con il terzo capitolo della saga sulla banda di criminali capeggiata da George Clooney di “Ocean’s 13” diretti da Steven Soderbergh, proseguendo poi per i blockbuster americani come “I fantastici 4 e Silver Surfer”, secondo episodio della fortunata serie incentrato sempre sulle avventure tratte dai redivivi comics o ancora con il nuovo lavoro di Michael Bay (“Armaggedon”, “Pearl Harbour”) “Transformers” ispirato ai famosi giocattoli della Hasbro, realizzato con lo zampino del produttore esecutivo Steven Spielberg. Per gli appassionati dei film horror (forse sarebbe meglio utilizzare il termine splatter) a fine giugno è in arrivo “Hostel 2”, con un piccolo ruolo di Edwige Fenech (il regista Eli Roth e il produttore Quentin Tarantino sono due veri fanatici della commedia all’italiana anni ’70) e le solite pratiche di torture estreme e gratuite. Ma la stagione entrerà realmente nel vivo solo con i mesi di luglio ed agosto: sono infatti in arrivo il quinto capitolo del giovane maghetto Harry Potter - “Harry Potter e l’Ordine della Fenice”, con la saga che dopo tante illazioni sembra destinata a finire e a non deludere le aspettative dei fan, nonostante i tentennamenti di alcuni dei protagonisti e la voglia di evadere da ruoli così oppressivi dei piccoli divi, ed ancora la commedia adolescenziale “John Tucker must die” gradita sorpresa al box office americano, il thriller soprannaturale “Vacancy” con l’inedita coppia Kate Beckinsale – Luke Wilson e il nuovo film di Tony Gatlif intriso di cultura gitana “Transylvania” con la nostrana e sempre più lanciata nel panorama internazionale Asia Argento. Il mese di agosto si tingerà perlopiù di tinte forti: “Havoc” sulle annoiate teenagers di Los Angeles intente a fumare crack, imprecare e masturbarsi è infatti uscito negli Usa solo in dvd ma ha comunque offerto alla giovane Anne Hathaway (“Il diavolo veste Prada”, “I segreti di Brockback mountain”) la possibilità di cimentarsi con una parte decisamente dark, da vera bad girl, abbandonando così momentaneamente i ruoli da principessa Disney; “Feed” racconta invece la pericolosa cultura sessuale dei feeder, uomini che adescano donne obese sul web per poi coinvolgerle in giochi perversi e mortali, in un tripudio di sadismo e scene perverse; si continua con “Alla deriva”, vero acquatic thriller che sembra voler ripercorrere il successo del precedente “Open water”, ancora quasi interamente girato in mare aperto e che promette adrenalina e suspense, con la commedia romantica “I think I love my wife” di Chris Rock, velato remake in chiave comica di “L’amore il pomeriggio” di Eric Rohmer, con il thriller giovanile “Disturbia”, ispirato al capolavoro hitchcockiano “La finestra sul cortile” con l’astro nascente Shia LeBeouf (nel prossimo Indiana Jones ma anche in “Transformers”) e caso cinematografico nella primavera cinematografica a stelle e strisce, avendo incassato il triplo del suo budget iniziale, per arrivare infine alla nuova avventura dell’orco verde Shrek in “Shrek the third”, con Fiona e consorte alle prese con colpi di stato ma anche con l’arrivo di un figlio (in realtà le sorprese non finiscono qui). In questo panorama i prodotti italiani sembrano latitare: si inserisce infatti qualche buon film ma non di assoluto richiamo, trattandosi o di esordi o di film di qualità ma produttivamente troppo deboli. In ogni caso non c è comunque da lamentarsi per questa estate da passare (finalmente) al cinema.
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