FIRENZE - La straordinaria band belga sarà in concerto martedì 28 ottobre al Viper Theatre di Firenze.
Il nuovo album Vantage Point vede i dEUS più avventurosi e convinti. La grandeur di "When She Comes Down" procede con una svolta improvvisa, l'urlo ansioso di "Oh Your God", con Tom che spara sentenze su untappeto di chitarre. Segue "Eternal Woman" (nel videoclip anche la"nostra" Martina Stella http://www.youtube.com/watch?v=Horl9gLzs_c) cheevidenzia il lato più emotivo dei dEUS, prima dei ritmi possenti e lechitarre minacciose di "Favourite Game". Gelidi synth si uniscono albasso scuro e fumante della noir "Slow", con un ospite stellare allavoce Karin Dreijer Andersson dei The Knife, mentre The Architect ponedEUS in territorio punk-funk dei primi anni 80 a New York.
L'album si avvicina alla conclusione con una nota piena di emozione colbellissimo giro di pianoforte su "Smokers Reflect" incorniciando iltesto di rimpianto d'amore. Questa è seguita dall'epica "The VanishingOf Maria Schneider", una meditazione sulla natura transitoria dellabellezza che vede le dolente armonie di Guy Garvey degli Elbow (freschivincitori del Mercury Prize) ospite alla voce. "Popular Culture" chiudel�album con cori che cantano di filosofia su archi e un arrangiamentowall of sound alla Phil Spector. Un finale giustamente grandioso per unalbum di grandi ambizioni.
Adesso un po' di storia: La band si è formata nel 1993. La scena di Anversa, cittadina delBelgio, era abbastanza piccola e ciò comportava una forte incestuositàtra le bands; ogni musicista suonava in diversi gruppicontemporaneamente, ma un amore reciproco per tutta la musicaalternativa ha portato cinque musicisti a formare i dEUS. Nei 6 annisuccessivi la band ha creato un corpus musicale che seppure in costanteevoluzione è rimasto inconfondibilmente dEUS. L'album d'esordio Worst Case Scenario li ha lanciati dal loro paese nelresto d'Europa grazie alla sapiente miscela di intelligenza esperimentazione. Dopo la parentesi dell'ep My Sister = My Clock, ilgruppo pubblica il secondo album In A Bar Under The Sea, prodotto daEric 'Drew' Feldman, un veterano della Captain Beefheart Magic Band cheaveva collaborato con Pj Harvey e i Pixies. Il primo capitolo della storia della band si chiude con il terzo albumThe Ideal Crash (1999), registrato in Spagna con Dave Bottrill. La bandadesso è citata da Radiohead e R.E.M., raccoglie grandi folle neifestival estivi e ottiene molti tutto esaurito nelle date in Europa. Le aspettative sono alte ma il disco non delude affatto, anzi è il lorolavoro più compatto che esplora nuovi orizzonti musicali con l'aggiuntadi strumenti inediti come fiati, archi e persino il mellotron. L'immediatezza di Ideal Crash smentisce la filosofia che prevede che perfare musica di successo uno si debba banalizzare. I singoli estratti daldisco (Instant Street, Sister Dew and The Ideal Crash) ottengono grandesuccesso e le date finali del tour sono veri e propri eventi, conl'aggiunta di un terzo chitarrista, un violinista, mangiatori di fuoco eballerini che contribuiscono a creare uno spettacolare tour de forcecreativo. A questo punto però la storia si interrompe. Viene pubblicata laraccolta di singoli No More Loud Music, quindi i vari componenti dellaband proseguono ognuno per la propria strada alla ricerca di nuovi puntidi vista e idee, in particolare il leader Tom Barman scrive e dirige ilsuo primo film Any Way The Wind Blows. Nel 2005 però i dEUS si ritrovano con un nuovo album Pocket Revolution,una nuova line up e nuova passione. La pubblicazione del nuovo album èaccompagnata da 130 concerti nel mondo, sempre più coinvolgenti. Sulla scia dell'entusiasmo del successo del tour nel 2007 la band eregistra il quinto album Vantage Point nell'omonimo studio. Line up: TOM BARMAN KLAAS JANZOONS STEFANE MISSEGHERS MAURO PAWLOWSKI ALAN GAVAERT