- L’ABITO PREMIO DELLA CRITICA “ANCT” AL REGISTA LEO MUSCATO e IL PREMIO GASSMAN A LUNETTA SAVINO PER DUE SPETTACOLI NATI E CRESCIUTI NELLA REGIONE
- Successo per il progetto “Ri-Scritture” di grandi classici della letteratura mondiale
ANCONA, 2007-06-13 - Un considerevole bottino per il mondo dello spettacolo marchigiano agli "Oscar del teatro italiano". Il Premio Gassman, nella sezione miglior attrice della stagione 06-07, è andato alla popolarissima Lunetta Savino per “Casa di bambola - l’altra Nora”, opera nata e cresciuta nelle Marche nel 2006 dopo oltre due mesi di lavorazione. Produzione quest’ultima che insieme allo spettacolo “Giulietta e Romeo - nati sotto contraria stella” è valsa l’assegnazione dell’ambito premio ANCT (Associazione nazionale critici di teatro) al Regista Leo Muscato considerato dalla critica come tra i professionisti più interessanti delle ultime generazioni. Entrambe gli spettacoli teatrali made in Marche che testimoniano il successo ed il fermento di questa regione in ambito nazionale nonostante gli addetti ai lavori partano da un territorio lontano dai circuiti metropolitani ma sicuramente in grande fermento culturale.
Queste due opere prodotte interamente dalla Leart Teatro per la regia di Leo Muscato che è direttore artistico della stessa società marchigiana, fanno parte del Progetto Ri-scritture” di grandi classici della letteratura teatrale mondiale che ha coinvolto e convinto gli spettatori per regia, taglio drammaturgico e interpretazione degli stessi protagonisti. Alla conferenza stampa di questa mattina presso la Regione Marche di Ancona sono intervenuti oltre al regista Muscato (miglior regista dell’anno) la dott.ssa Ivana Iachetti responsabile del servizio Attività culturali e di Spettacolo della Regione Marche, il vice presidente della Provincia di Ascoli Piceno Emidio Mandozzi, i rappresentanti della Leart Teatro, il presidente Vittorio Ciarrocchi ed il direttore organizzativo Gianluca Balestra.
“I primi due capitoli del progetto registico e drammaturgico, i recenti “Romeo & Giulietta – Nati sotto contraria stella” e “Casa di bambola - L’altra Nora”, - si legge nella motivazione del premio ANCT andato al regista Leo Muscato - rappresentano un modo originale e spiazzante di affrontare i classici, rovesciando punti di vista, creando percorsi metateatrale sull’essenza dell’attore, confondendo i generi senza forzature (dal comico al grottesco al tragico), proponendo tracce di malinconica ironia unite a momenti di puro divertimento (come nel caso dei sette maschi che interpretano Shakespeare), oppure (è il caso di Ibsen) attualizzandone la cornice, accelerando i personaggi, survoltandoli, come capita alla Nora di Lunetta Savino”. I riconoscimenti nazionali rappresentano un segnale importante per l’azienda teatro, oltre al settore pubblico, si distingue per attività e creatività. E' stata anche l'occasione per parlare della nuova porposta di legge regionale sullo spettacolo in fase di trattazione con gli addetti ai lavori delle Marche e le prospettive nazionali del settore
I NUMERI DELLA LEART - La Leart, una società a capitale privato nata nel 2001 come organismo di produzione teatrale in ambito nazionale nazionale. Questi i numeri della stagione 2007.07 appena conclusa.
Tre gli spazi teatrali gestiti, dislocati tra Umbria e Marche: Montelupone rappresentato questa mattina alla conferenza dall'assessore Eusepi, Norcia e San Ginesio.
Sono 18 le compagnie ospitate per 20 spettacoli presentati.
Quattromilatrecento presenze registrate con una percentuale in relazione alla popolazione residente nelle cittadine ospitanti altissima per centri di provincia, ossia il 34%
Centoventi le repliche degli spettacoli prodotti dalla Leart teatro, per circa 40 mila spettatori coinvolti, settemila dei quali solo nella città di MIlano