IL VESCOVO DELLA DIOCESI ASCOLI BENEDICE GLI AGNELLI DELLA MARCA
COLDIRETTI: “UN GESTO DI GRANDE SENSIBILITA’ E DI VICINANZA AI PROBLEMI
DELLE IMPRESE AGRICOLE PICENE, MINACCIATE DALLA CONCORRENZA SLEALE DALL’EST”
“Ringraziamo il Vescovo di Ascoli Piceno per un gesto di grande significato, che testimonia come la Diocesi sia accanto alle imprese agricole di questa provincia anche nei momenti di difficoltà”. E’ il commento del direttore di Coldiretti Ascoli-Fermo, Anacleto Malara, dopo che Monsignor Silvano Montevecchi si è recato in un allevamento del territorio per benedire gli Agnelli della Marca, gli agnelli certificati prodotti nelle Marche. Il Vescovo è stato accolto nell’impresa zootecnica di Antonio Ricciotti, il presidente provinciale dell’Apa, Associazione provinciale allevatori, che qualche giorno fa aveva denunciato la concorrenza sleale a danno delle aziende picene operata dall’arrivo di agnelli provenienti dall’Est, pronti per essere venduti come nostrani. “Sua Eccellenza ha sottolineato come il mestiere di allevatore sia uno dei più antichi – ha spiegato Ricciotti - e di come contribuisca con la sua opera costante a curare il territorio ed assicurare ai cittadini produzioni sane e di qualità”. Coldiretti Ascoli-Fermo rinnova a tale proposito l’invito ai cittadini consumatori a scegliere carne marchigiana. “L’Agnello della Marca, promosso da Bovinmarche e Ovinmarche, assicura una completa tracciabilità dal campo alla tavola – aggiunge il presidente dell’Apa – e garantisce un livello qualitativo sicuramente più alto rispetto alla carne importata dall’estero”. Tra l’altro il marchio che identifica la carne ovina ha un logo e una serie numerica che permette di identificare l’animale e l’allevamento da cui proviene. L’etichetta è realizzata in amido di mais e incollata con una speciale colla anch’essa di mais. In questo modo, potrà essere tranquillamente cotta assieme alla carne senza alcun problema. Oltre a ciò, il fatto che non può essere staccata se non rompendola dà una ulteriore garanzia, rendendo pressoché impossibile che qualcuno la possa poi riutilizzare su carne non tracciata.
PASQUA A KM ZERO SULLE TAVOLE DEGLI AGRITURISMI MARCHE
MENU’ SALVA-AMBIENTE CON TERRANOSTRA E COLDIRETTI
TUTTO ESAURITO PER IL PRANZO DELLA DOMENICA
MENTRE NELLA VACANZA TRIONFA IL “LAST MINUTE”
Sarà una Pasqua a km zero e da tutto esaurito quella che si vivrà sulle tavole degli agriturismi marchigiani. Lo rende noto Terranostra Marche, l’associazione di Coldiretti, sottolineando che le strutture agrituristiche della regione proporranno per il tradizionale pranzo dei menu’ a base di prodotti agricoli locali. “Dall’agnello al vino, dalla pasta alle verdure, dal formaggio ai dolci i nostri agriturismi porteranno in tavola piatti salva-ambiente, ovvero che hanno dovuto compiere solo pochi chilometri, anzi, nella maggior parte, poche decine di metri – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. L’espressione ‘km zero’ indica appunto il fatto che quanto si porta in tavola non ha dovuto percorrere lunghe distanze, con i conseguenti costi in termini di inquinamento. La distribuzione commerciale dei prodotti alimentari, con i lunghi trasporti e le inefficienze di natura logistica, è tra le principali responsabili dell'emissione di gas ad effetto serra su scala globale. Scegliere alimenti prodotti sul proprio territorio significa dunque contribuire a ridurre l’inquinamento”. Da un’analisi a campione effettuata da Terranostra, per il pranzo della domenica di Pasqua si segnala il tutto esaurito. per quanto riguarda invece la vacanza vera e propria trionfa il “last minute”. Sono molti gli agriturismi che stanno ricevendo prenotazioni proprio in questa settimana, a conferma di una tendenza che vede i turisti cercare sistemazioni all’ultimo minuto. Una buona soluzione per cercare la struttura adatta alla propria vacanza è il sito agriturismonellemarche.net/">www.agriturismonellemarche.net, realizzato dall’Associazione Comeacasa B & B Centro Italia in collaborazione con Coldiretti e Terranostra.
AGRITURISMO MARCHE
Provincia | Agriturismi |
ANCONA | 180 |
ASCOLI PICENO | 95 |
MACERATA | 123 |
PESARO URBINO | 100 |
MARCHE | 498 |
Fonte: elaborazioni e stime Coldiretti Marche su dati Istat e Regione Marche.