Interpreti della scena internazionale e giovani talenti al VI FestivaLiszt dal 27 luglio al 22 agosto al Paese alto di Grottammare (AP), organizzato dalla Gioventù musicale d’Italia. In tutto 6 concerti eseguiti da musicisti di indiscussa fama come Michele Campanella, i francesi Pierre Reach ed Yves Henry ed il brasiliano Luiz De Moura Castro nonché da giovani emergenti come Simone Pedroni e l’ungherese Peter Balatoni. Il premio Liszt alla carriera “Le radici della musica” al m° Campanella che suonerà il 16 agosto nel nuovo teatro delle Energie. L’anteprima Festival, il 27 luglio, nel segno della proficua collaborazione con l’Accademia d’Ungheria di Roma.
Grottammare, 04/07/2008 09:33:59 - Arrivato alla VI edizione il prestigioso Festivaliszt, diretto dal m° Federico Paci, proporrà dal 27 luglio al 22 agosto ben 6 concerti nella suggestiva chiesa di Santa Lucia e al Teatro delle Energie. L’edizione 2008 ospita accanto a grandi virtuosi della scena internazionale come Michele Campanella ( 16 agosto), Luiz De Moura ( 17 agosto), Pierre Reach ( 19 agosto) ed Yves Henry (22 agosto), pianisti emergenti come Peter Balatoni (27 luglio) e Simone Pedroni (20 agosto) per un repertorio che spazia dalle opere più frequentate del musicista magiaro ad alcune rarità fino al confronto con musicisti della sua epoca. L’anteprima del 27 luglio sarà affidata a Péter Balatoni, giovane pianista ungherese che già nel 2003 si è esibito a favore del Programma Alimentare Mondiale. Nato a Nyiregyhaza nel 1977; si è laureato con lode in pianoforte nel 2000 presso l'Accademia di Musica "Ferenc Liszt" di Budapest, specializzato presso l'Accademia di Basilea in Svizzera, ora insegna presso l’Università di Janos Wesley di Budapest.
Balatoni è un musicista con delle qualità eccellenti (fra i suoi insegnanti si annoverano musicisti come Katalin Schweitzer, Alex Szilasi, Gabor Csalog, Rita Wagner) ; la sua esecuzione è colta, dotata di una perspicace rivalutazione di stili diversi. Dopo il concerto in collaborazione con l’Accademia d’Ungheria, ad aprire la rassegna musicale sarà il pianista Michele Campanella, considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi ed interpreti lisztiani. La Società Franz Liszt di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998 per l’incisione “Franz Liszt-the great transcriptions I-II” edita dalla Philips.
La serata inaugurale, sabato 16 agosto ore 21,30 si terrà al Teatro delle Energie, degna cornice per un evento che richiamerà un folto numero di appassionati di musica classica, mentre è stata fissata per le ore 20 presso le Logge di Piazza Peretti la cerimonia di conferimento del Premio Liszt alla Carriera. Domenica 17 Agosto, si esibirà il brasiliano Luiz De Moura Castro che si è perfezionato alla famosa Accademia Liszt di Budapest. De Moura Castro si è imposto all’attenzione della critica per le sue grandi qualità interpretative il cui senso del ritmo e passione si uniscono in un melange tale da rendere le sue interpretazioni mai scontate. Molto apprezzate le sue esecuzioni dei concerti di Liszt, il noto pianista si dedica anche alla didattica. Insegna alla Hartford University (USA) ed è considerato tra i migliori docenti in assoluto degli States. Il Festival proseguirà il 19 agosto con Pierre Reach, artista in residenza del Festival Liszt, è uno dei pianisti più importanti nel panorama internazionale; virtuoso della tastiera. Da rilevare anche una considerevole carriera come didatta essendo docente al Conservatorio di Parigi, Università di Barcellona e Shangai.
Mercoledì 20 Agosto sarà la volta di un pianista emergente, il giovane Simone Pedroni, definito “artista dalle mani d’oro”. E’ considerato uno dei più importanti talenti internazionali delle ultime generazioni. Dopo aver conseguito nel 1992 il II premio al Concorso Arthur Rubinstein di Tel-Aviv e il Primo premio al Concorso Queen Sonja di Oslo, nel 1993, a 24 anni, ha vinto il Primo Premio (Gold Medal) ed il Premio di musica da camera alla IX edizione del Concorso Van Cliburn ( Texas)
Venerdì 22 Agosto si esibirà il francese Yves Henry, nato nel 1959, ha iniziato a suonare il pianoforte a soli 4 anni mostrando subito doti d’enfant prodige. A 11 anni ha debuttato alla Sala Pleyel di Parigi e a 13 ha suonato con la Filarmonica di Berlino il Primo Concerto di Beethoven per pianoforte e Orchestra. Nel 1980 ha vinto il Concorso Robert Schumann che lo consacrato (se ce ne fosse stato bisogno) come uno dei grandi talenti internazionali. Insegna al Conservatorio di Parigi e tiene Master Class in tutto il mondo. Oltre ai concerti si terranno conferenze, con la partecipazione di critici e studiosi, e degustazioni vino e cene a tema che coinvolgono i turisti della riviera in uno straordinario binomio di musica ed enogastronomia che esalta l’antico borgo, dove Liszt nell’estate del 1868 trascorse una lunga villeggiatura. Inizio concerti 21,30. Info: Ufficio Cultura del Comune di Grottammare 0735 739224.