di Riego Gambini

la replica di Mariano Vesperini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 30/01/2009 - Perché? Il Mare non la vuole, il Mare non ne ha bisogno, non ne hanno bisogno i pesci e le altre creature che ci vivono dentro, non è rispettosa dell’ambiente, non ne ha bisogno questa città, non ne sente il bisogno la maggior parte dei cittadini, non serve veramente all’economia di questa città ma invece comporta oneri gravosi e sostanziosi, non porta grandi benefici, non è una manifestazione su cui si può costruire, non rende onore alla città, non risponde alle necessità del territorio, non risponde alle necessità della gente, non è un esempio per le nuove generazioni, non è un fatto di cui vantarsi, non è un modo per distinguersi in positivo, non è un gesto responsabile, non rispetta i diritti degli altri, non appartiene ai nostri costumi, non appartiene alle nostre tradizioni, non è una manifestazione di questo tempo, non sarebbe un gesto coerente, non si accompagna ai coraggiosi e ben più importanti progetti in via di realizzazione, per cui non dovrebbe e non deve entrare nel calendario delle manifestazioni cittadine.
E se qualcuno, chiunque esso sia, intende seriamente impegnarsi per riportare tale manifestazione a San Benedetto del Tronto, dovrà attendersi un’opposizione dura e determinata, proporzionata al suo stesso impegno, perché anche se molti ancora non l’hanno compreso, in verità l’unico modo per 'pretendere' un futuro più sereno è iniziare per primi a dare l’esempio. Ognuno è chiamato a fare la sua parte pur sempre nel rispetto delle proprie possibilità. Non possiamo quindi demandare ad altri ciò che deve essere compiuto da ognuno di noi ed io non sono intenzionato a farlo. Questa è la mia seria ed accorata promessa, utilizzerò tutta la mia voce pur di mantenerla.

Spett.le redazione il Mascalzone.

A rischio la tappa Offshore? Il vero rischio sarebbe farla!  non credo !!!.credo e chiediamo chiarezza.

Ho letto con molta attenzione tutto quanto Gambini ha onestamente detto,spero, anche,in un suo personale pensiero, ritengo, sulla manifestazione in oggetto.
Una riflessione dobbiamo però compierla, dobbiamo farla, per cercare di capire e di far capire cosa la Città di San Benedetto del Tronto , il circondario,  tutta la Riviera delle Palme " stà e và cercando " .
Inoltre è bene che tutti sappiano veramente quale aggravio, in termini economici,  ha questa manifestazione sul nostro sistema economico promozionale.
Non condivido, a priori , certe affermazioni, vorrei solo capire perche':
- NO all' offshor
- NO alla manifestazione  Miss Italia
- No alla manifestazione del tipo Veline,
- NO a tutte le manifestazioni di tipo Veline o Miss Italia (votate in consiglio Comunale).
Senza manifestazioni "visibili " entriamo nel " DESERTO lucrube "
Vorrei ricordare che nel 2007, 650 mila euro sono stati sborsati dall’attuale amministrazione per la programmazione  in materia di turismo e cultura, spero che siano stati spesi con eguale misura e con criterio come viene chiesto da  Gambino e che i 25 mila euro  usati per la manifestazione Maremoto, diventino un ricordo,.
Prima di fare,e,lanciare dei proclami,dobbiamo leggere  tutte le pagine di questa Amministrazione,del Consorzio Riviera delle Palme e di chi partecipa alla realizzazione di manifestazioni si deve sapere cosa vuole/richiede  per preservare il turismo, per far conoscere la nostra Riviera delle Palme e quali manifestazioni intende promuovere, seriamente ed economicamente.
Ho trovato la gara offshor, invece, interessante di livello pubblicitario internazionale ma poco pubblicizzata  da noi oltrechè  con divieti che direi da togliere.
Trovo altresi intelligente ,invece,  con altre visioni,  spendere questi soldi in manifestazioni Nazionali di assoluto rilievo  "ci sono ? ", vorrei far presente che chi "comanda " guarda solo il suo "stalletto "  quindi a voi le conclusioni.
Per chiudere questa,altra, inutile diatriba,TUTTI dovrebbero sapere correttamente ,
1 - quanto costa questa manifestazione,
2- Che ritorno di immagine, nel tempo, dà questa manifestazione alla Riviera delle Palme.
3- con questi soldi quale altra manifestazione internazionale si vorrebbe realizzare.

Una premessa finale a Gambini:
Se continuiamo a veleggiare, a vista,  friggiamo, si frigge, solo aria fritta.

il sempre presente Vesperini Mariano.