Pallanuoto-Coppa F.I.N.A., Italia quinta
ilmascalzoneSportivo, la Pallanuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei Gli azzurri chiudono la Coppa del Mondo al quinto posto. Nella finalina hanno battuto la Romania 7-4. Domani le finali per le medaglie. Ungheria e Serbia & Montenegro per il titolo BUDAPEST, 2006-06-17 - La partita di oggi per certi aspetti era piú importante di quella di ieri. Certamente piú difficile dopo la sconfitta con la Spagna. Bisognava recuperare in fretta le energie mentali. Il Settebello di Paolo Malara ha sbagliato l'approccio iniziale ma si é ripreso nel secondo tempo e alla fine ha vinto con merito. Il 7-4 inflitto alla Romania vale il quinto posto nella Coppa del Mondo e potrebbe rivelarsi prezioso anche in chiave Mondiale. Basterá che una delle prime quattro squadre della Coppa Fina andrá in finale di World League (ma l'Ungheria non vi partecipa) per ottenere il pass per Melbourne 2007. Valerio Rizzo, 22 anni da compiere, attaccante (nella foto di Francesco Grillone), é tra i volti nuovi di questa Nazionale ed anche oggi é stato tra i migliori in vasca. "Sono stanchissimo ma soddisfatto, come tutti i miei compagni. Era importante cancellare la brutta partita di ieri e ci siamo riusciti, anche se abbiamo iniziato male. Contro la Spagna abbiamo mollato di testa. Sul 6-3 e dopo il rigore non fischiato non ci abbiamo piú creduto molto. Oggi abbiamo reagito giocando una buona partita. La Romania é molto fisica e specialmente noi esterni siamo chiamati a un superlavoro". Suo il gol del 3-3, il primo degli azzurri in superioritá numerica. "L'uomo in piú lo facciamo ancora male. Questa volta é riuscito. Stavo per far girare la palla quando ho visto lo spazio giusto e ho tirato subito. E' stato un bel gol ma ne ho anche sbagliati altri". Questo per lui é stato il primo torneo con la Nazionale maggiore, dopo due amichevoli con la Slovenia. "Il bilancio é positivo. Sono ancora un po' indietro con la condizione fisica rispetto agli altri. La cosa piú bella di questa Nazionale é lo spirito di squadra. E' un bell'ambiente e sono felice di farne parte". Quando parla dei compagni lo fa con grande stima. "Sono tutti di grande livello. Alessandro Calcaterra é il valore aggiunto e sta interpretando il ruolo di capitano in tutto e per tutto. Stefano Tempetsi ci da la carica e le sue grida sono consigli importanti. Giocare in questo gruppo é molto stimolante e gratificante". La sconfitta con la Spagna, quindi, é stata metabolizzata dalla squadra nel modo giusto, come spiega il team manager della Nazionale Roberto Petronilli. "Abbiamo fatto una lunga chiacchierata e ognuno ha detto quello che pensava. Alla fine é emersa da parte di tutti la volontá di mantenere la prerogativa che abbiamo acquisito e rappresenta la nostra forza: il gruppo e la voglia di aiutarci". La squadra rientra in Italia lunedi mattina con il volo diretto da Budapest. Qualche giorno di riposo e il 23 giugno il raduno a Roma prima di partire per Cosenza, dove di svolgerá la prima tappa di World League con Romania, Grecia e Germania dal 30 giugno al 2 luglio. La finale é Ungheria-Serbia & Montenegro Domani alle 17.30 Ungheria e Serbia & Montenegro si sfidano per la conquista della Coppa Fina. Per i magiari sarebbe la quarta dopo quelle vinte nel 1979, 1995 e 1999. Per lo stato della Serbia & Montenegro la prima. Questa sera in semifinale hanno battuto rispettivamente la Croazia 10-6 e la Spagna 13-8, che domani alle 15.30 giocheranno per il terzo posto. Il tabellino Romania-Italia 4-7 Romania: Nenciu, Radu 1, Musat, Bonca, Iosep 2, Busila, Dunca, R. Georgescu, Ghiban, G. Georgescu 1, Matei Guiman, Kadar, Dinu. All. Hagiu Italia: Tempesti, Giacoppo, Rizzo 1, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo 2, Mistrangelo, Bencivenga 1, Deserti, Calcaterra, Di Costanzo 2, Fiorentini 1, Violetti. All. Malara Arbitri: Vuletic (Croazia) e Stavropoulos (Grecia) Note: parziali 2-0, 1-4, 1-1, 0-2. Note: Uscito per limite di falli Kadar (R) nel 4 tempo. Espulsi Ghiban (R) nel 3 tempo per proteste e Scotti Galletta (I) e Iosep (R) nel 4 tempo per reciproche scorrettezze. Superioritá numeriche: Romania 2/9 e Italia 3/8. Spettatori: 1500
XIII COPPA FINA BUDAPEST, 13-18 GIUGNO 2006
| FASE PRELIMINARE 1^ GIORNATA - 13 GIUGNO CROAZIA-RUSSIA 12-9 4-3, 1-3, 4-2, 3-1 GRECIA-ROMANIA 7-8 2-3, 2-1, 1-1, 2-3 ITALIA-UNGHERIA 6-10 2-2, 1-2, 1-3, 2-3 SCG-SPAGNA 7-6 2-4, 2-0, 2-2, 1-0 2^ GIORNATA - 14 GIUGNO CROAZIA-SPAGNA 8-8 2-3, 2-1, 3-2, 1-2 SCG-RUSSIA 13-7 3-1, 4-4, 2-0, 4-2 GRECIA-UNGHERIA 7-14 4-4, 2-3, 0-4, 1-3 ITALIA-ROMANIA 7-5 1-1, 2-1, 1-1, 3-2 3^ GIORNATA - 15 GIUGNO RUSSIA-SPAGNA 6-10 1-3, 2-2, 1-2, 2-3 GRECIA-ITALIA 5-7 1-1, 3-1, 1-4, 0-1 ROMANIA-UNGHERIA 6-14 4-5, 1-3, 0-3, 1-3 CROAZIA-SCG 8-9 1-3, 2-0, 2-4, 3-2 CLASSIFICHE GRUPPO A UNGHERIA 6 ITALIA 4 ROMANIA 2 GRECIA 0 GRUPPO B SERBIA & MONTENEGRO 6 CROAZIA 3 SPAGNA 3 RUSSIA 0 NB. Croazia seconda per aver realizzato un maggior numero di gol contro la capolista Serbia FINALE 7° E 8° POSTO - 16 GIUGNO GRECIA-RUSSIA 10-6 2-2, 3-2, 3-2, 2-0 QUARTI DI FINALE - 16 GIUGNO ROMANIA-CROAZIA 7-10 2-2, 2-2, 3-4, 0-2 ITALIA-SPAGNA 3-9 0-1, 0-4, 3-1, 0-3 FINALE 5° E 6° POSTO - 17 GIUGNO ROMANIA-ITALIA 4-7 2-0, 1-4, 1-1, 0-2 SEMIFINALI - 17 GIUGNO UNGHERIA-CROAZIA 10-6 2-1, 4-1, 2-3, 2-1 SERBIA & MONTENEGRO-SPAGNA 13-8 FINALI - 18 GIUGNO 19 15.30 FINALE 3° E 4° POSTO CROAZIA-SPAGNA 20 17.30 FINALE 1° E 2° POSTO UNGHERIA-SERBIA & MONTENEGRO L'ALBO D'ORO DELLA COPPA FINA 1979 BELGRADO E FIUME UNGHERIA 1981 LONG BEACH UNIONE SOVIETICA 1983 MALIBU UNIONE SOVIETICA 1985 DUISBURG GERMANIA OVEST 1987 SALONICCO JUGOSLAVIA 1989 BERLINO OVEST JUGOSLAVIA 1991 BARCELLONA STATI UNITI 1993 ATENE ITALIA 1995 ATLANTA UNGHERIA 1997 ATENE STATI UNITI 1999 SYDNEY UNGHERIA 2002 BELGRADO RUSSIA I PIAZZAMENTI DELL'ITALIA IN COPPA FINA 1979 SESTA 1981 ASSENTE 1983 BRONZO 1985 QUINTA 1987 QUINTA 1989 ARGENTO 1991 ASSENTE 1993 ORO 1995 ARGENTO 1997 QUINTA 1999 ARGENTO 2002 QUARTA
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( da federnuoto.it)
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