Estate. Dissetarsi... Con l'acqua?!?!?!
Dopo aver fatto per mesi diete per limitare cellulite e rotondita' sono arrivate
le vacanze e anche il desiderio di rilassarsi e degustare quella bevanda
"pochissimo" alcolica, che disseta e che va tanto di moda. E' evidente che il
modo migliore di togliere la sete e' quello di bere acqua che, tra l'altro, ha 0
calorie. Sorseggiare un Campari prima di cena significa dare inizio con 138
calorie, alle quali possiamo aggiungere un bel bicchiere di vino fresco (il
"fresco" non diminuisce le calorie!) che ne apporta 90, se ci aggiungiamo un
quartino di vino rosso, le calorie aggiunte passano a 190, una lattina di birra
ne porta 112, un po' di meno delle 125 di una aranciata o di una cola. Che dire
delle bevande a base di frutta e "poco-poco" alcol? Piacevolissime, ma se si ha
sete si entra in un meccanismo perverso che porta ad assunzioni considerevoli
dei drink, visto che l'alcol disidrata e induce ad ulteriori assunzioni della
bibita. A fine estate e' facile, quindi, ritrovarsi con qualche chilo in piu'
che, stando ai piu', e' apparso per (dis)grazia ricevuta.
Acqua di rubinetto. Cacca nel sud Italia. Petrolio nel nord Italia.
Un piano sanitario nazionale.
Acqua di rubinetto con cacca al Sud Italia e petrolio nel Nord Italia. Non c'e'
male. E' quanto emerge dai monitoraggi fatti dai militari Usa, secondo un
articolo pubblicato sul settimanale "L'Espresso", oggi in edicola (1). La
notizia dell'inquinamento fecale dell'acqua di rubinetto di alcuni comuni della
provincia di Caserta era gia' nota da meta' luglio scorso ma non ha suscitato
grandi allarmi, d'altronde molti hanno visto il film "Gomorra" e forse sono
abituati al peggio considerato che e' scoppiato anche il caso "mozzarella alla
diossina", sempre in Campania, regione nella quale, negli anni '70, si verifico'
una epidemia di colera. Al Nord invece, nella base militare d Vicenza,
nell'acqua di rubinetto c'e' petrolio. Certo gli idrocarburi hanno effetti sul
lungo tempo, i tumori possono arrivare tra 10 anni mentre una diarrea si scatena
immediatamente. Sarebbe opportuno chiedere al ministro al Lavoro, Salute e
Politiche sociali, Maurizio Sacconi, un piano sanitario nazionale di controllo e
bonifica del territorio. Cosi', forse, ci eviteremo i consigli delle guide
turistiche sull'Italia: non bevete acqua di rubinetto, non sorseggiate drink con
cubetti di ghiaccio e lavatevi i denti con acqua minerale. Suggerimenti che
vengono dati per chi si reca nei Paesi del quarto mondo.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc