a FanoTeatr‘08’09 il pirandelliano Così è (se vi pare)
per la regia di Massimo Castri
teatro della Fortuna da VENERDÌ 14 a domenica 16 novembre
Fano, 11/11/2008 – Secondo debutto di stagione al Teatro della Fortuna. Da venerdì 14 a domenica 16 novembre (inizio 21.15, domenica 17) la sezione Commedie e Classici di FanoTeatr’08’09, stagione teatrale della Fondazione del Teatro della Fortuna organizzata in collaborazione con Amat, propone un classico della nostra letteratura teatrale, Così è (se vi pare) per la regia di Massimo Castri che, come per il primo spettacolo andato in scena, riparte da Fano per il secondo anno di tournée.
Il regista, considerato uno dei massimi esperti e demiurghi dei testi pirandelliani, torna a Pirandello e a Così è (se vi pare), dopo l’edizione teatrale che gli valse il Premio Ubu per la miglior regia nel 1980 e dopo una memorabile edizione televisiva con Valeria Moriconi. La ripresa di questo testo con un nuovo allestimento prossimo al vaudeville, conferma lo sviluppo di un lavoro che nel testo noto trova un terreno fertile per approfondire altre angolazioni che dalla prospettiva psicologica si discostano per spostarsi ad analizzare il punto di vista della comunità.
Un’evoluzione confermata da un successo di pubblico che questo cast affiatatissimo ha regalato durante la passata tournée registrando spesso il tutto esaurito. Tredici giovanissimi interpreti provenienti da un corso di perfezionamento per attori organizzato dall'Ente Teatrale dell'Emilia Romagna e l'Arena del Sole, virtuosamente consociati. Il regista costruisce una macchina scenica che riprende l’architettura del testo per dimostrarne il paradosso, ne deriva uno spettacolo ampiamente giocoso, che conserva l’ambiguità di fondo di un’opera che lo stesso Pirandello definiva in equilibrio tra “la commedia della curiosità e il dramma ignoto”.
La vicenda si svolge in una gretta cittadina di provincia dove arriva la famiglia Ponza, uno strano terzetto le cui vicende alimentano morbosamente la curiosità della piccola comunità. C’è un marito, una moglie ed una suocera che accusa il genero di aver segregato la figlia. Il genero afferma invece che la figlia della suocera, sua prima moglie, sia morta e che la madre non se ne darebbe pace e continui a crederla viva, incarnata nella sua seconda moglie. Insomma un ménage complicato che solo la signora Ponza può teoricamente sciogliere. La soluzione è tipicamente pirandelliana ed anche l’arrivo in scena della “segregata” forse non servirà del tutto a chiarire la situazione e il personaggio si proporrà come simbolo vivo delle molte verità possibili.
Famiglia e comunità sono impersonati da Marco Brinzi, Giorgia Coco, Chiara Condrò, Andrea Corsi, Francesca Debri, Manuela De Meo, Michele Di Giacomo, Angelo Di Genio, Federica Fabiani, Pietro Faiella, Alessandro Federico, Diana Hobel, Marta Iagatti. Le scene e i costumi sono di Claudia Calvaresi, le luci di Robert John Resteghini, il suono è curato da Franco Visioli.
Biglietti. Settore A € 25,00 (ridotto Giovani 22,00); Settore B € 20,00 (18,00); Settore C € 15,00 (13,00); Settore D € 10,00 (8,00).
Info. Botteghino Teatro della Fortuna, tel. 0721.800750 - fax 0721.827443, botteghino.teatro@comune.fano.ps.it, www.teatrodellafortuna.it. Amat, tel. 071.2072439 – fax 071.54813, www.amat.marche.it.
Orario Botteghino Teatro. Tutti i giorni esclusi i festivi 17.30–19.30; mercoledì e sabato anche 10.00-12.00; nei giorni di spettacolo 10.00–12.00 e dalle 17.30 in poi, la domenica di spettacolo 10.00–12.00 e dalle 15.00 in poi. Biglietteria BCC. I biglietti sono in vendita in alcune filiali della Banca di Credito Cooperativo di Fano, 0721.809497.
Biglietteria online. TicketOne, punti vendita in tutta Italia, per il più vicino 0721.392261, www.ticketone.it.