-COLDIRETTI: MENO COSTI PER LE IMPRESE CHE ASSUMONO APPROVATO OGGI IN SENATO IL DECRETO AGRICOLTURA NOVITA’ ANCHE SU POLLO, BIOCARBURANTI E VENDITA DIRETTA “Il decreto Agricoltura approvato oggi porterà meno costi per le imprese marchigiane e più sviluppo e occupazione”. E’ quanto afferma la Coldiretti Marche, dopo la conversione in legge del dl n.2 del 10 gennaio 2006, con il quale si introducono importanti novità previdenziali. “Le nuove norme sono il risultato della lunga mobilitazione della Coldiretti per garantire ‘meno costi per le imprese, più investimenti per il made in Italy’ – spiegano il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi e il direttore, Alberto Bertinelli -, con concrete proposte in materia di lavoro e previdenza per dare risposte alle imprese su due versanti: riduzione dei costi e migliore utilizzo della manodopera al fine di intraprendere un percorso di trasparenza dei rapporti di lavoro”. Oltre a ciò il Senato ha dato il via libera al piano “salva pollo” e ha introdotto l’obbligo dal 1° luglio 2006 di di immettere biocarburanti di origine agricola (biodiesel o bietanolo) in misura pari all’1 per cento dei carburanti in vendita, sia diesel che benzina. Il lavoro costa meno - Attualmente i lavoratori dipendenti assunti in agricoltura nelle Marche sono 2.600 a tempo indeterminato e 11.600 a tempo determinato. In entrambi i casi un operaio su quattro è extracomunitario. Il provvedimento determina una riduzione del costo del lavoro, che viene finalmente equiparato a quello degli altri paesi europei, dando così modo alle imprese di assumere più facilmente, anche grazie alla semplificazione delle procedure burocratiche attraverso l’invio a un unico ente delle comunicazioni di assunzione. Il pagamento dei contributi avverrà poi sul salario reale e non più “virtuale”. Il piano “Salva Pollo” - Via libera agli interventi per affrontare la crisi di mercato determinata dall’influenza aviaria con un fondo di 100 milioni di euro destinati a interventi per il salvataggio e la ristrutturazione, indennità per il fermo produttivo e il mancato reddito dovuto al blocco della movimentazione e la sospensione dei versamenti previdenziali, tributari e creditizi fino al 31 ottobre 2006, nonché la possibilità di concedere mutui per la riconversione e la ristrutturazione. Largo ai biocarburanti - Dal primo luglio 2006 scatterà per tutti l’obbligo di immettere biocarburanti di origine agricola (biodiesel o bietanolo) in misura pari all’1 per cento dei carburanti in vendita, sia diesel che benzina. Tale percentuale è destinata ad essere incrementata di un ulteriore punto percentuale all’anno, fino al 2010. Zucchero e vendita diretta - Stabilite le modalità di definizione del piano per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera e dei progetti di riconversione relativi ai singoli impianti industriali nei quali cesserà la produzione dello zucchero. Un indubbio incentivo allo sviluppo della vendita diretta viene poi dalla decisione di non richiedere la comunicazione di inizio attività per la vendita esercitata su superfici all’aperto tanto nell’ambito dell’azienda di produzione quanto su altre aree private di cui gli imprenditori agricoli abbiano la disponibilità. Una norma di semplificazione che favorirà il rapporto diretto tra agricoltori e consumatori, al fine di combattere la moltiplicazione dei prezzi dal campo alla tavola e l’ inflazione. COLDIRETTI MARCHE NEWS - 071 28567203 - 335 1038834 - FAX 071 2856730