SpecialeTorino2006: Sci di fondo, si impongono Russia e Stati Uniti
ilmascalzoneOlimpico, Torino2006 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
-2006-03-15 - Sci di fondo: si impongono Russia e Stati Uniti Nella quinta giornata delle Paralimpiadi, nelle gare di sci nordico, Francesca Porcellato ed Enzo Maisiello che corrono seduti su uno slittino, sono stati a tiro della medaglia di bronzo. Alla fine, la trevigiana si è piazzata al nono posto della 5 Km e Maisiello al sesto. In gara anche il dottor Emernegildo Arnoldi, oncologo di 52 anni: il suo 27/o posto vale anch'esso una medaglia. Americani e russi hanno monopolizzato le medaglie nelle medie distanze del fondo e la Russia sembra ormai imprendibile nel medagliere generale, con 10 ori, 9 argenti e 5 bronzi. Nella 10 km per ciechi o ipovedenti, il canadese Brian McKeever, che qualche volta gareggia anche nella Coppa del mondo per normodotati, era di un altro pianeta. Guidato dal fratello Robin, ha inflitto un pesantissimo distacco, quasi 1' e 19" al secondo classificato, il bielorusso Vasili Shaptsiaboi, divario poi sceso a 46" per effetto dei calcoli fatti con gli indici che appesantiscono il tempo di chi corre con handicap minori.
Nella 10 km in piedi, dove l'azzurro Daniele Stefanoni si è piazzato al quindicesimo posto, il titolo paralimpico è andato allo statunitense Steven Cook di Salt Lake City dove nel 2002, ai Giochi Paralimpici, fu quattro volte secondo, tre nelle gare individuali, la quarta nella staffetta. Nelle altre gare di Pragelato ha dominato l'est europeo: sul gradino più alto del podio tre russi, Taras Kryjanovski e Anna Burmistrova nella 10 km seduti e di Lioubov Vasileva nella 10 km donne con disabilità alla vista; l'ucraina Olena Iurkovska, infine, ha prevalso nella 5 km seduti. Domani sesta giornata delle Paralimpiadi con lo slalom gigante dei non vedenti. -Grande biathlon in una Pragelato caldissima, di sole e di pubblico Il sole di Pragelato Plan ha regalato una temperatura quasi estiva agli atleti e agli spettatori della seconda e ultima giornata di gare di Biathlon. Gli spalti gremiti e rumorosi, soprattutto per merito di giovani e giovanissimi giunti da tutto il Piemonte, dalla Francia e dalla Germania, hanno creato uno sfondo perfetto per le numerose gare in programma.
Con quattro medaglie su sei la Russia si è ancora una volta dimostrata la dominatrice della specialità sulla distanza dei 7,5 km, riuscendo a piazzare sul gradino più alto del podio, per gli uomini, Vladimir Kiselev nella categoria Seduti, Irek Mannanov per i Disabili visivi e Rustam Garifoullin nella categoria In piedi. Il quarto oro è arrivato grazie ad Alena Gorbunova nella 7,5 km In piedi. Nessuno dei quattro ha però avuto vita facile. Garifoullin, in testa già ai 2,5 km, ha dovuto difendersi dal recupero del tedesco Josef Giesen, argento, mentre il bronzo è finito al norvegese Nils Erik Ulset. Tutta in rimonta la prova degli altri russi, con Kiselev terzo ai 2,5 km, secondo ai 5 km e vittorioso nel finale sugli ucraini Iurii Kostiuk argento, e Sergiy Khyzhnyak, bronzo; la Gorbunova e Mannanov hanno invece fatto registrare entrambi il secondo tempo al parziale dei 2,5 km per poi guadagnare la testa della gara fino al traguardo davanti, rispettivamente, alla connazionale Anna Burmistrova e alla francese Anne Floriet, e all’ucraino Vitaliy Lukyanenko (primo ai 2,5 km) e al canadese Brian McKeever, ottimo bronzo dopo essere transitato solo quinto al primo passaggio.
La 7,5 km donne Seduti è stata dominata dall’Ucraina, che ha piazzato sul podio una tripletta formata dall’oro Olena Yurkovska, in testa dall’inizio alla fine, seguita da Svitlana Tryfonova e Lyudmyla Pavlenko. Nella 7,5 km donne Disabili visivi si è imposta la tedesca Verena Bentele che ha tagliato il traguardo con più di 20 secondi sulla giapponese Miyuki Kobayashi, prima ai 5 km, e con oltre 1 minuto e 20 secondi sulla russa Elvira Ibraginova. Buona, per gli italiani, la prova di Pamela Novaglio, classificatasi ottava nella categoria In piedi a poco meno di 3 minuti e mezzo dalla vetta; tredicesimo posto invece per Franz Gatscher nella Disabili visivi uomini, e sedicesimo per Daniele Stefanoni nella categoria In piedi.
Pragelato ospiterà ancora le gare di Sci di Fondo da mercoledì a domenica, ultimo giorno delle Paralimpiadi. -Sci Alpino: tripudio dell’Italia con l’oro e il bronzo di Dal Maistro e Parente Gianmaria e Silvia, due gare fantastiche le loro, non prive di sbavature, ma che hanno portato medaglie e ulteriori soddisfazioni allo sci alpino paralimpico italiano. Oggi nel Super G di Borgata Sestriere Gianmaria Dal Maistro con la guida Tommaso Balasso e Silvia Parente con la guida Lorenzo Miraglio, forse senza saperlo, hanno scritto un pezzo di storia dello sci italiano grazie all’oro e al bronzo conquistati. Un Oro a sorpresa, in tutti i sensi, quello ottenuto dai due portacolori italiani: “ Non ci speravo proprio – spiega Gianmaria, atleta ipovedente già vincitore di quattro medaglie paralimpiche, ma mai trionfatore assoluto- la concorrenza è spietata e ora essere sul tetto del mondo mi sembra davvero un sogno, solo Tommaso stamattina mi ha detto “Jerry, ce la possiamo fare”. Questa medaglia è arrivata davvero in maniera sorprendente, infatti l’atleta di Schio ha tagliato il traguardo in seconda posizione, dietro al tedesco Gerd Gradwohl , poi successivamente squalificato per aver superato la distanza massima dalla sua guida. “ Sapevamo di avere delle buone possibilità – racconta Tommaso con la voce spezzata dalla commozione- ma questa medaglia è arrivata inaspettatamente, ormai pensavamo di avere al collo l’argento e appena saputo della squalifica del tedesco le mie gambe hanno iniziato a tremare dall’emozione”. Ma la giornata fantastica dell’Italia non finisce qui: ecco arrivare anche il bronzo di Silvia Parente, un’ulteriore conferma dopo il terzo posto nella Discesa Libera nei Blind: “ La medaglia era un nostro obiettivo, sinceramente pensavo ad un altro colore,purtroppo abbiamo sbagliato nel muro finale e l’argento così ci è sfuggito”. Una gara non semplice la loro, già in partenza dopo poche porte pareva che Lorenzo fosse troppo lontano da Silvia, “Sembrava che qualcosa la trattenesse in alto, mi dava l’idea che non volesse scendere- racconta Lorenzo- addirittura a metà tracciato l’ho dovuta chiamare otto volte, ma alla fine, tagliato il traguardo, abbiamo sentito il boato del pubblico ed è stato facile capire che avevamo realizzato un’altra impresa”. Dalla gioia per queste luccicanti medaglie al rammarico nel vedere uscire di scena Luigi Bertanza, l’atleta Blind che, con la sua guida Ivan Morlotti, forse avrebbe potuto insidiare la vittoria del compagno di squadra Gianmaria: nella penultima porta della Banchetta l’atleta bergamasco ha perso la traiettoria giusta andando a sbattere contro il telo dell’arrivo e infrangendo così i suoi sogni di medaglia. “Siamo veramente delusi per questa uscita proprio nell’ultima porta- spiega Luigi- soprattutto perché potevamo arrivare sul podio, in ogni caso siamo speranzosi per le gare future”. La gara sulla pista Banchetta, come al solito perfettamente preparata, ha visto altri protagonisti come nella categoria Sitting femminile, dove si ritrovano nelle prime due posizioni le stesse atlete della Discesa di Sabato: l’americana Laurie Stephens e la giapponese Kuniko Obinata, seguite al terzo posto dalla canadese Kimberley Joines, sesta la nostra Daila Dameno. Tra gli uomini trionfa il tedesco Martin Braxenthaler davanti alla duetto austriaco formato da Harald Edrer e Robert Froehle, tra gli italiani ottavo Fabrizio Zardini, sedicesimo Michael Stampfer e diciottesimo Vindicio Vescovi, mentre EmanuelePagnini non ha concluso la gara. Nelle donne Blind ,davanti alla nostra Silvia Parente, troviamo l’austriaca Sabine Gasteiger e Anna Kuliskova delle repubblica Ceca. Negli uomini alle spalle di Gianmaria Dal Maistro , lo slovacco Radomir Dudas e il canadese Chris Williamson. -Torino 2006: gli eventi di giovedì 16 marzo In palio 2 titoli nello sci alpino
Nella sesta giornata di gare, domani giovedì 16 marzo, sono 2 i titoli Paralimpici in palio nello Sci Alpino: Slalom Gigante maschile e femminile (LW1-9).
Per l’Hockey su ghiaccio, si entra nelle semifinal, con Germania-Canada e Norvegia-Stati Uniti.
Ecco il programma completo degli eventi in programma giovedì 16 marzo.
Torino-Torino Esposizioni Hockey su ghiaccio (semifinali) Germania-Canada, ore 11.00 Norvegia-USA, ore 20.30
Pinerolo-Pinerolo Palaghiaccio Curling Round Robin, ore 11.00 Tie breakers, ore 16.00
Sestriere Borgata Sci Alpino (*) Slalom Gigante M/F (LW1-9)
(*) medaglia in palio -In diecimila ad applaudire De Gregori e gli atleti paralimpici “Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo, dalla fantasia…”. Verrebbe da chiedersi se si tratta di una dedica alla nazionale italiana di sledge Hockey che, nel debutto paralimpico, di goal ne ha fatti un po’ pochi... Così, con “La leva calcistica della classe ‘68”, ieri sera in Piazza Castello, la Medals Plaza, si è aperto il concerto di Francesco De Gregori, secondo appuntamento in programma per le serate paralimpiche. Due ore ininterrotte di spettacolo durante le quali l’artista ha ripercorso alcuni tra i numerosi successi della sua carriera e proposto in anteprima pezzi del suo ultimo lavoro, “Calypso”. Un’ atmosfera davvero magica. Momento clou l’esecuzione de “La donna cannone”: non appena i presenti hanno intuito l’arrivo del pezzo, vere e proprie urla di gioia si sono sollevate dalla Piazza per poi spegnersi ed accompagnare il cantautore nell’esecuzione di questa intramontabile canzone. Un vero e proprio successo di pubblico: diecimila le persone che hanno deciso di raggiungere il cuore pulsante della città. Attirate non solo dalla presenza del cantante, amato da ogni fascia di pubblico, ma anche dal desiderio di applaudire i nazionali italiani del curling e dello sledge hockey, ospiti ieri sera di Casa Italia nella nuova e temporanea sede della Regione Piemonte. A salire sul palcoscenico ed a prendere la parola tra gli altri, Andrea Chiarotti ed Orazio Fagone. Inaspettato l’intervento del presidente del CIP, Luca Pancalli che, “trascinato sul palco” appena prima di dare spazio all’atteso De Gregori, ha voluto ringraziare tutti: atleti, volontari e pubblico. Soprattutto quest’ultimo, per aver saputo accoglire con benevolenza, anzi con vero e proprio entusiasmo, le Paralimpiadi. E per aver dimostrato che è possibile seguire, amare e farsi travolgere dalla passione agonistica anche ammirando lo sport diversamente abile. -Appuntamenti e inziative a cornice dei Giochi Paralimpici In questi giorni, in cui dilaga la passione per lo sport paralimpico, si sono moltiplicate, soprattutto a Torino, le iniziative mirate a portare l’attenzione sulla disabilità con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa tematica. Tra queste ricordiamo, domani 16 marzo dalle ore 14.30 alle 17.00 presso Casa Italia Piemonte in Via Garibaldi 2 a Torino, la proiezione del film “Il Volo del Piccione”. Questo cortometraggio, realizzato dalla casa di produzione TITOBROS FILM, grazie al contributo degli enti pubblici quali Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Motore di Ricerca – Passpartout e Circoscrizione 6, nasce da un’idea di Fabrizio Lussu e Vincenzo Caruso. Parla delle difficoltà che una famiglia con un figlio diversamente abile affronta quotidianamente grazie all’amore e all’appoggio delle varie istituzioni, associazioni, e volontari. Il cortometraggio è stato promosso dalla Consulta per le Persone in Difficoltà (C.P.D.), unitamente all’associazione A.N.F.F.A.S. e al Servizio Passpartout del Comune di Torino. -Italyart passa il testimone alle Paralimpiadi A marzo oltre 35 eventi tra arti visive, teatro, danza, musica, cinema e letteratura
Italyart continua nel mese di marzo creando un collegamento tra i Giochi Olimpici e Paralimpici, proiettando nel mondo l’immagine della cultura italiana contemporanea: gli eventi in programma sono 36, in un percorso che si snoda tra arti visive, teatro, danza, opera lirica, musica, cinema, letteratura e che continuerà, in parte, fino a settembre.
In particolare il 31 marzo aprirà a Torino la mostra “Metropolitanscape”, una rappresentazione visiva del paesaggio urbano attraverso la sensibilità novecentesca fino alle opere degli artisti contemporanei. Sempre a Torino si terrà uno straordinario ciclo di concerti che, ogni anno, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai riserva esclusivamente alla produzione contemporanea. Ancora lo spettacolo “AK Il Canto dei Catari” si interroga sui valori universali di una vicenda tragicamente anticipatrice di tanti orrori del Novecento. Infine, tra le nuove proposizioni del mese di marzo si inserisce “Cabiria & Cabiria”, filologico restauro del film “Cabiria” del 1914, capolavoro del cinema muto italiano.
Prosegue intanto il successo di Dialogo nel buio, in corso a Moncalieri, presso le Fonderie Teatrali Limone fino alla fine del mese. I visitatori, in piccoli gruppi, sono condotti da una guida non vedente attraverso ambienti immersi nell’oscurità. Tra vedente e non vedente i ruoli sono invertiti, le barriere cadono. La visita è prenotabile al numero verde 800 250811.
Nel corso del mese di febbraio, il programma di ItalyArt ha riscosso un grande successo e una straordinaria affluenza di pubblico come confermano i numeri: oltre 70.000 spettatori per gli spettacoli teatrali e 200.000 visitatori alle mostre. Tra gli appuntamenti di successo, il primo posto spetta sicuramente a “La bohème”. Per il teatro e la danza, il “Colore bianco” ha registrato il tutto esaurito. Per le arti visive, oltre 30.000 persone hanno già visitato le numerose e importanti mostre in programma. Record indiscusso al Museo Egizio con oltre 19.000 visitatori per “Riflessi di Pietra”, suggestivo riallestimento della sala dello statuario. Più di 10.000 persone, inoltre, hanno visitato Snowshow a Sestriere, un percorso di sculture di ghiaccio realizzate da artisti internazionali.
Tutte le informazioni sugli eventi delle Olimpiadi della Cultura e il programma completo si possono trovare su: www.paralympicgames.torino2006.org/ITA/ParalympicGames/vieni_a_torino2006/olimpiadi_della cultura.html
Tutti gli atleti paralimpici e i loro accompagnatori entrano gratuitamente (mostrando l’accredito) nei seguenti musei: - Museo delle Antichità Egizie - Museo di Antichità - Mole Antonelliana - Museo Nazionale del Cinema; - Galleria d’Arte Moderna - Promotrice delle Belle Arti - Castello di Rivoli - Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Biblioteca Reale
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