“il governo dei nuovi territori”
Prima rassegna urbanistica del territorio-Mostra e convegno targati Inu
ANCONA, 2006-10-03- Oltre 150 pannelli tra le mura della Mole Vanvitelliana, nello spazio dedicato alla mostra della Prima rassegna urbanistica della regione Marche. L’iniziativa porta il titolo “il governo dei nuovi territori” ed è firmata Inu, Istituto nazionale di urbanistica, sezione regionale Marche. Il programma si snoderà in due momenti: l’esposizione, che inaugura sabato 7 ottobre alle ore 18, ed il convegno durante il quale, dalle ore 9 del 13 ottobre, discuteranno tecnici e docenti al Ridotto delle Muse. Lo scopo è quello di fornire “una rappresentazione delle esperienze maggiormente significative del territorio – come ha spiegato il presidente Sauro Moglie - La rassegna coinvolge amministrazione pubbliche, università, privati, individuando nel passaggio dalla pianificazione al governo del territorio, il nodo dell’attuale dibattito disciplinare ed intende fornire una rappresentazione di quei piani e progetti, capaci di portare innovazione, attraverso le politiche volte alla partecipazione, sostenibilità, creatività”. Un’esperienza, insomma, sia per agli addetti ai lavori che per coloro che vogliono avventurarsi fra realizzazioni residenziali e riqualificazioni urbane, per comprendere meglio i tratti del nostro territorio, carpirne le linee di originalità, creare spazi di confronto e collaborazione. Si parte sabato alle ore 18, con l’apertura della rassegna alla Mole, in esposizione fino al 13 ottobre. Alle ore 19, ci sarà la presentazione della pubblicazione Seminario Villard6 “Scenari urbani. Progetti per Ancona”. Altro momento importante dell’iniziativa sarà il convegno del 13 ottobre, dove saranno presentati e discussi alcuni casi esposti. Fra gli ospiti, anche la presenza del noto architetto Aimaro Isola, accademico e pluripremiato, che con l’amico e collega Roberto Gabetti, ha dato vita nel 1950 allo studio “Gabetti e Isola”. Fra le sue realizzazioni più famose, con Roberto Gabetti e Guido Drocco, il Monastero delle Carmelitane a Quart (Aosta) che gli è valso il premio internazionale "Architettura contemporanea alpina" e l'Ampliamento del Museo di Antichità di Torino, per cui ha ricevuto il premio speciale della giuria "Premio Luigi Cosenza" (Napoli) come "migliore architettura realizzata in Italia nel biennio 96/97".
|