Le strategie della Provincia per l'occupazione
ASCOLI P. - Prestazioni mirate per imprese e lavoratori, stabilizzazione e qualificazione della base occupazionale, integrazione e flessibilità fra le politiche e i servizi offerti. Sono alcuni degli elementi strategici che emergono dalla ricerca “Esperienze territoriali – La Provincia di Ascoli Piceno” curata dal progetto Spinn di Italia Lavoro, agenzia tecnica del Ministero del lavoro e della previdenza sociale. Il volume, che offre una fotografia sullo stato dei servizi per l’impiego della provincia e illustra lo sforzo positivo compiuto dall’Ente locale per la creazione di un sistema di servizi per l’impiego efficiente e moderno, coniugando azioni di sostegno ai processi di sviluppo del sistema produttivo locale e politiche attive del lavoro, sarà presentato ad Ascoli Piceno martedì 13 febbraio alle 16, nella sala convegni dell’hotel Marche. Al seminario, che si aprirà con i saluti del presidente della provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi, e del vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini, parteciperanno inoltre Emidio Mandozzi, assessore provinciale alla formazione professionale e alle politiche attive del lavoro, e Danilo Mattoccia, responsabile nazionale del progetto Spinn. "Tra i risultati del rapporto di ricerca - afferma l'assessore e vice presidente della Provincia Emidio Mandozzi - c'è un dato che bisogna assolutamente invertire da qui ai prossimi anni, che vuole le aziende privilegiare mano d'opera a bassa professionalità. Non è così che si progetta nuovo sviluppo, il quale ha bisogno invece di persone motivate, con alta specializzazione e dotate di un bagaglio professionale d'eccellenza, da riversare in azienda in termini di conoscenze e valore aggiunto ai prodotti. Una produzione, qualunque essa sia, che oggi più che mai non può più permettersi di prescindere dalla qualità".
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