Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 18:43 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Cronaca e Attualità
Homepage >> Sociale
energia elettrica

Al via il mercato libero dell’energia, sondaggio di Confartigianato UAPI

227.000 piccole imprese pronte a cambiare fornitore di energia

In Italia vi sono 227.028 piccole imprese, pari al 5,5% delle imprese con meno di 20 addetti, che prevedono di fare il cambio del fornitore di energia nei prossimi sei mesi. L'orientamento prevalente nelle imprese è di cambiare il fornitore dell'energia elettrica (3,3%), seguono le imprese che prevedono di cambiare sia il fornitore del gas che quello dell’energia elettrica (1,8%); solo lo 0,4% delle imprese pensa di cambiare il solo fornitore di gas. L'orientamento a cambiare fornitore è omogeneo per territorio, ad eccezione del Mezzogiorno dove la quota di imprese che prevede di cambiare fornitore è superiore di circa tre punti rispetto al Centro Nord.

I dati emergono da un sondaggio promosso da Confartigianato UAPI, l'associazione delle imprese artigiane delle province di Ascoli Piceno e Fermo, per verificare la propensione delle piccole imprese a sfruttare le opportunità dell’apertura del mercato dell’energia elettrica che scatterà dal 1° luglio. Attualmente l’83,3% delle imprese italiane con meno di 20 addetti, pari a 3.438.440 unità produttive, opera ancora sul mercato vincolato dell'energia. Mentre l’8,6% delle piccole imprese – pari a 354.989 aziende  - opera già sul mercato libero dell’energia elettrica. Di queste, 297.200 operano sul mercato libero sia per energia elettrica che per il gas, mentre 37.150 aziende operano esclusivamente sul mercato libero del gas. La permanenza delle imprese sul mercato vincolato è minore per il comparto manifatturiero (78,3%), mentre oscilla attorno all'85% nelle Costruzioni e nei Servizi. La quota di imprese che opera sul mercato libero è omogenea sul territorio, ad eccezione del Nord Est in cui la quota di imprese che opera sul vincolato è inferiore di circa tre punti rispetto alla media nazionale. Il 9,9% delle piccole imprese ha cambiato fornitore nell'ultimo biennio.

“Ad di là delle intenzioni manifestate dalle imprese – sottolinea Moreno Bruni, presidente della Confartigianato UAPI,  - il 1° luglio costituisce un’occasione importante per consentire agli imprenditori di iniziare a ridurre i costi dell’energia”. Infatti, secondo l’Ufficio studi di  Confartigianato UAPI, anche nel 2006 l’Italia ha mantenuto il primato negativo in Europa per la bolletta elettrica più costosa a carico delle imprese. Le piccole imprese italiane, infatti, pagano l’energia tra il 27,1% e il 56,2% in più rispetto alla media UE. A subire i prezzi più alti d’Europa sono le piccole imprese italiane energivore, vale a dire quelle che consumano da 1,25 GWh a 2 GWh di energia l’anno. Un’azienda che consuma fino a 2 GWh l’anno paga l’energia 13,96 euro per 100 kWh, a fronte del prezzo medio europeo di 8,94 euro per 100 kWh. Il pessimo record italiano sul fronte del caro dipende soprattutto dal mancato completamento della liberalizzazione del mercato dell’energia. Per dimostrarlo, Confartigianato ha confrontato i prezzi dell’energia elettrica al netto delle imposte nei 7 paesi europei (Austria, Danimarca, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo e Polonia) che non hanno produzione di energia elettrica con il nucleare. Risultato: il costo dell’energia, escluse le tasse, in Italia rimane più elevato tra il 36,7% e il 61,8% rispetto ai sette paesi ‘no nuke’. “Anche questo dato – sottolinea Moreno Bruni - suggerisce la necessità di riforme strutturali che aprano alla vera concorrenza i settori dell’elettricità e del gas, che puntino sull’efficienza energetica e sull’uso di fonti rinnovabili, e che consentano di ridurre e riequilibrare la pressione fiscale sul prezzo dell’energia”.

 

 

Piccole imprese e mercato libero dei beni energetici

Sondaggio condotto tra il 22 maggio e l’8 giugno 2007 - imprese fino a 20 addetti

 

 

rapporto con il mercato

stima totale  imprese tra

1-20 addetti

%

Opera su mercato libero per l’energia elettrica

354.989

8,6

Opera su mercato libero per il gas

37.150

0,9

Opera su mercato libero per entrambi

297.200

7,2

Opera su mercato vincolato per entrambi

3.438.440

83,3

Totale Imprese 1-20 addetti

4.127.779

100,0

Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati ISTAT  e Osservatorio Congiunturale

 

Cambio di fornitore di energia negli ultimi due anni da parte delle piccole imprese

Sondaggio condotto tra il 22 maggio e l’8 giugno 2007 - imprese fino a 20 addetti

stima

totale  imprese

tra 1-20 addetti

%

Si, di energia elettrica

288.945

7,0

Si, del gas

33.022

0,8

Si, di entrambi

90.811

2,2

No, di nessuno

3.719.129

90,1

Totale

4.127.779

100,0

Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati ISTAT  e Osservatorio Congiunturale

 

 

Intenzione delle piccole imprese di cambiare entro l’anno fornitori di energia

Sondaggio condotto tra il 22 maggio e l’8 giugno 2007 - imprese fino a 20 addetti

stima

totale  imprese

tra 1-20 addetti

%

Si, di energia elettrica

136.217

3,3

Si, del gas

16.511

0,4

Si, di entrambi

74.300

1,8

No, di nessuno

3.900.751

94,5

Totale

4.127.779

100,0

Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati ISTAT  e Osservatorio Congiunturale


Livello dei prezzi energia elettrica per piccole imprese

Prezzi comprese accise ed esclusa IVA - valori a luglio 2006 - prezzi in €/ 100 kWh

30 MWh

50 MWh

160 MWh

1,25 GWh

2 GWh

Italia

16,84

17,41

15,36

14,36

13,96

UE 27

13,25

13,01

11,47

9,80

8,94

Gap  Italia-UE (%)

27,1

33,8

33,9

46,5

56,2


Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat


  

Cronaca e Attualità

Sociale

 Articolo letto 334 volte. il 02 Jul 2007 alle 19:09
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it