Raccolta delle cellule staminali da cordone ombelicale presso il nostro Ospedale
21/07/2008 - Importante riunione in data odierna presso la Sala riunioni della Direzione generale di San Benedetto tra il direttore dott. G. Petrone - coordinatore dell’area vasta comprendente la Zona territoriale 12 e la ZT 13 - , il dott. A. Iacone direttore della Medicina Trasfusionale di Pescara , la dott.ssa T.Bonfini, responsabile della Banca regionale Sangue cordone ombelicale della regione Abruzzo, il dott.M.Piani, direttore del Dipartimento regionale Medicina Trasfusionale , le dott.sse B.Tonnarelli e Cosi del SIT di Ancona, i due direttori delle UU.OO di Ginecologia e Ostetricia degli Ospedali di Ascoli e San Benedetto del Tronto, dott. Rossi e M.Mattucci , i due Direttori Sanitari, dott.ssa D.Sansoni e C.Pellegrini , i due direttori delle UU.OO. di Medicina Trasfusionale, le dott.sse G.Nardi e M.A.Lupi. All’ordine del giorno l’avvio della attività di raccolta delle cellule staminali da cordone ombelicale. Finalmente siamo arrivati alla conclusione dell’annoso iter iniziato nel 2005 , in quanto proprio oggi sono state consegnate agli addetti ai lavori le date del corso di addestramento del personale tutto coinvolto in questa attività : si tratta di cento persone, appartenenti a figure professionali multidisciplinari, ginecologi , ostetriche, neonatologi , infermieri, ferristi, trasfusionisti, tecnici biomedici , appartenenti ai due ospedali. Frequenteranno un corso molto complesso che si terrà presso l’Ospedale di San Benedetto , che si articolerà in 4 moduli didattici di quattro edizioni ciascuno e in 16 esercitazioni e prove pratiche, prima di ricevere l’attestato che permetterà loro di intraprendere in qualità tutta l’attività di raccolta . Finalmente tra pochissimi mesi , quindi, tutte le donne che partoriranno negli Ospedali appartenenti all’area vasta sud dell’ASUR Marche potranno chiedere che il cordone ombelicale del feto venga raccolto e conservato presso la Banca del cordone di Pescara, con cui la Regione Marche ha attivato una convenzione. La dottoressa M.Antonietta Lupi, referente locale dell’attività , visibilmente entusiasta, ci dice: “Sono anni che , come componente della Commissione provinciale alle Pari Opportunità , con l’appoggio incondizionato dell’assessore L. Canigola, ho presentato un Progetto perchè si attivasse la raccolta delle cellule staminali da cordone presso i nostri Ospedali . Finalmente verrà data l’opportunità a tutte le partorienti della nostra area di donare il cordone ombelicale , che verrà raccolto e sarà disponibile in un circuito internazionale per curare le malattie ematologiche come le leucemie ed i linfomi . Non solo, ma tanto grandi sono i progressi che si fanno giornalmente nello studio delle cellule staminali, che saranno sempre più utilizzate anche per curare nuove patologie di diversa genesi . Proprio nella riunione di stamani il dott.A.Iacone, tra i più grandi esperti nel campo dei trapianti , ci ha detto che nel mondo si richiede un incremento fino a tre volte nella raccolta delle staminali cordonali anche perchè , grazie all’utilizzo di più cordoni in un solo malato, si potranno curare con successo nuove malattie dell’adulto . Per finire , sono molto soddisfatta dalla conclusione ormai prossima di questo Progetto,anche perchè non dovrò più vanificare le speranze di tante mamme che mi si rivolgevano chiedendo di poter donare il cordone ombelicale del loro bimbo : questo atto di amore e di solidarietà finalmente verrà consentito , grazie anche all’impegno e alla forte motivazione di tutto il personale coinvolto .”
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