Giornalisti per i diritti umani
Nelle Marche il meeting nazionale per esserci, raccontarsi, raccontare e riflettere. Un viaggio nella professione dell’informazione.
di Emiliano Corradetti
Martedì 28 Aprile alle ore 21, presso la Chiesa di San Rocco ad Acquaviva Picena, nell’ambito della XIX edizione dell’Helios Festival – Settimana dell’amicizia fra i popoli, ci sarà un incontro dedicato alla professione del giornalista. Moderano la sociologa Giuditta Castelli ed il vicesindaco Teodorico Compagnoni. Direzione artistica: Rosita Spinozzi e Albert Corradetti. Con la Helios onlus Planet, promotrice del festival collaborano in qualità di partner nell’evento acquavivano l’Amministrazione Comunale, l’Associazione il Volo della Fenice, l’Ordine dei Giornalisti delle Marche, l’Associazione “Progetto squola”, l’informazione dei giovani dell’Appennino tosco emiliano. Con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Ascoli Piceno, Università degli Studi di Camerino. Nel corso del meeting “Giornalisti per i diritti umani” si racconterà di storie individuali, del grande amore per la professione ma anche della guerra per la libertà e la verità che combattono ogni giorno i giornalisti impegnati in quelle aree del mondo martoriate dalla repressione e dalla dittatura o nelle aree dove il diritto ad una esistenza umana e civile viene calpestata dai poteri forti del crimine, delle mafie, dei disastri ambientali, umani e sociali: una guerra senza fine che ogni anno è segnata dal triste e macabro conto delle sue vittime. Saranno consegnati anche riconoscimenti a giornalisti e testate, fra i questi quello alla memoria del Procuratore della Repubblica Mario Mandrelli, sostenitore dell’incontro fra il mondo della scuola e giornalisti nell’Helios Festival, dal suo esordio (1989). Giungeranno rappresentanti da varie regioni d’Italia. Ospiti della serata il giornalista Rai Vincenzo Varagona con il suo libro “Pollicino nel bosco dei media”, la giornalista abruzzese Cristina Mosca con il suo romanzo “E’ donne infreddolite negli scialli”, il giornalista sambenedettese del Tg 5 Remo Croci . Si guarderà al futuro anche con il giovane Enrico La Torre, fondatore del “Progetto squola”, l'associazione giovanile che il 13 dicembre 2006 per la prima volta in Italia ha realizzato un punto d'incontro per tutti i giovani scegliendo l'Appennino tosco-emiliano come prima sezione in Italia dove proporre e attivare l'Informazione dei giovani e che ora apre al nazionale. Nell’occasione sarà inaugurata nella vicina Casa “Celso Ulpiani” la Mostra dei periodici storici (1914 – 1947) che resterà aperta per dieci giorni. Tutti i giornalisti, rappresentanti delle diverse testate locali e nazionali, liberi cittadini ed istituzioni, sono invitati a partecipare. Info: 338/3769418.
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