Ultimissima! Dopo il Parfum d´Olive della Val Tesino, dopo il Parfum de Palme di San Benedetto, ecco il Parfum de Mer [de] di Grottammare.
A due settimane (!) dalla mareggiata d´inizio giugno, la mondezza eruttata dal mare è ancora tutta lì, nel tratto di lungomare a sud del fiume.
Accatastata in ridenti collinette grigio-marron-beige alte qualche metro. Intonate al blu-marin, esaltano il paesaggio e nutrono di corposi effluvi l´aere.
Zona Parco dei Principi, ça va sans dire...
Non che servisse, il luogo è già abbellito dal lunapork di trattori, camion, caterpillar, chiatte, e dalla sable-noire de Port St.George, schizzata a mo´di sterco d´ippopotamo.
Gli effluvi delle collinette aromatiche sorprendono e inebriano il viandante, che inala riconoscente. Le odorose cataste aggiungono fascino al sito: cimitero di ex dune di sassi trasformate - mutazione genetica! - in "spiaggia": cupa nera plastificata imbellettata di massi ed erbette, surreale giocattolo per i giochi e le tasche di Principi del Parco, nascenti gazebo & co.
Colline-mondezza dalla morfologia in quotidiana volumetrica trasformazione, però, (come dune di Danimarca): chè ci vanno a far legna, gli incivili incuranti di tanto patrimonio naturale!
E´ già cartolina, il nuovo look del sito coi suoi effluvi esclusivi.
Perla da aggiungere alla Perla regina di Bandiere Blu.
Ai visitatori in partenza si regaleranno - dolce souvenir - eleganti ampolline all´essenza di
Parfum de Mer [de]....
13.06.´09 SDG