PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013, IN UN CONVEGNO FOCUS SU BANDI E NUOVI PROGETTI A FAVORE DELLE IMPRESE AGRICOLE
“PSR 2007-2013: nuove opportunità per le imprese agricole” è il titolo del convegno che si svolgerà domenica 7 settembre 2008 alle ore 10 a Castel di Lama, nell'area convegni della Fiera del SS. Crocifisso. Il simposio, organizzato dalla Cia di Ascoli – Confederazione Italiana degli Agricoltori in collaborazione con il Comune di Castel di Lama, sarà una valida occasione per illustrare i bandi emanati nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 e che riguarderanno l'inserimento di giovani figure professionali, l'attività agrituristica e gli investimenti delle aziende agricole e che scadranno tra breve.
Al convegno parteciperanno, in qualità di relatori, il Presidente della Cia di Ascoli Massimo Sandroni, il Responsabile Tecnico dell'Area progettazione Cia Marche Carlo Carletti e il referente per il Progetto “SeTA”. Al termine dell'incontro, infatti, verrà illustrato il progetto di Servizi Telematici per l'Agricoltura le cui finalità principali riguardano la messa a punto di servizi e procedure on-line che consentano alle imprese agricole di migliorare i processi gestionali, accrescere la competitività, semplificare le procedure amministrative anche interagendo in modo più efficace con la pubblica amministrazione.
«Gli uffici della Cia di Ascoli – ha spiegato il presidente provinciale della Cia Massimo Sandroni – sono già in grado, attraverso personale specializzato, di fornire un servizio di assistenza alle imprese agricole nei vari iter burocratici cui sono soggette». Il Progetto Se.TA. si sviluppa, infatti, in una logica di piena coerenza con un più generale impegno di tutto il Sistema Confederale che vede la Cia impegnata a sostenere una politica dei servizi atta a garantire una maggiore competitività delle imprese agricole, perseguendo con forza gli obiettivi della trasparenza e della semplificazione burocratica. Il progetto è stato dunque realizzato sulla base dei bisogni veri delle imprese che si trovano a dover affrontare un numero sempre maggiore di procedimenti farraginosi per rispettare le regole burocratiche.