Lettera aperta di Riego Gambini

Alla Dott.ssa Capriotti
Presidente del Consiglio comunale di San Benedetto del Tronto

Salve,
il mio nome è Riego Gambini, sono il coordinatore del portale indipendente di Bioclimatologia applicata denominato Meteorivierapicena.net.
Proprio oggi ho letto un articolo scritto da Marco Braccetti sul quotidiano.it che ribadisce in modo inequivocabile la disponibilità da parte dell'amministrazione comunale cittadina a sponsorizzare, con un contributo di 50.000 Euro, la manifestazione agonistica denominata Powerboat P1 che potrebbe svolgersi nelle acque antistanti la costa Sanbenedettese l'11/12/13 settembre 2009. Occorrono però 150.000 Euro per portare la manifestazione a San Benedetto del Tronto e sarà necessaria una “questua” pubblica e privata per raggiungere la cifra necessaria. Invece per avviare praticamente il Parco Marino del Piceno ne servirebbero 250.000, "manifestazione" che non dura solo tre giorni e i cui beneficiari non sarebbero solo qualche centinaio di persone. Quando inizieremo tutti a fare seriamente "due conti" ?
Dato che nell'articolo viene assicurato il suo impegno per "raggiungere l'obbiettivo" mi chiedo e le chiedo come sia possibile che la stessa amministrazione comunale sia contemporaneamente portavoce e sostenitrice del progetto dell'area marina protetta "Parco Marino del Piceno" e anche di questa manifestazione che può essere certamente definita in netto contrasto con quelli che sono i principi fondamentali relativi al progetto del Parco Marino. La stessa domanda l'ho posta al presidente della FEE Italia, l'istituzione che assegna le Bandiere Blu", ma attendo ancora risposta (chissà forse invano).
Pur essendo consapevole che l'area marina protetta non è ancora una pratica realtà, la mia disapprovazione è da ricollegarsi esclusivamente alla chiara e palese incoerente contraddizione che l'amministrazione dimostra attraverso un simile comportamento.
Avendo partecipato personalmente alla presentazione ai cittadini dell'attuale Vicepresidente della Provincia Sig. Emidio Mandozzi quale candidato alle prossime elezioni provinciali e avendo letto il programma politico distribuito in tale occasione, visti gli eventi e le affermazioni non ritengo corretta la strumentalizzazione del progetto "Parco Marino del Piceno" solo per fini propagandistici, dato che nella pratica gli interessi vertono in direzioni diametralmente opposte.
Come avevo preannunciato pubblicamente anche in quell'occasione farò tutto il possibile affinché questa manifestazione venga democraticamente boicottata, dato che personalmente (ma le assicuro che non solo il solo) la ritengo fuori luogo e fuori dal tempo, come anche quella molto simile che si svolgerà sempre a San Benedetto del Tronto nel mese di Giugno e che non fa che confermare la paradossale posizione assunta da codesta amministrazione.
Dato che "l'opposizione" non vede l'ora di mettere le mani su questa città e che se ciò fosse possibile probabilmente trasformerebbe anche la Riserva Sentina in un campo da golf, intenzione che non sarebbe molto distante da quella del vostro marodromo, mi chiedo chi è rimasto a proteggere questa Terra Picena e questo Mare, dai quali però presuntuosamente pretendiamo che continuino ad offrirci ricchezza e benessere in modo incondizionato. Le garantisco che se non torneremo presto al buon senso pagheremo tutti a caro prezzo questa insensata presunzione e al posto del tanto desiderato "glamour" ci saranno tristezza, lacrime e forse anche disperazione.
Le auguro buon lavoro
Distinti saluti

Riego Gambini
 Coordinatore di Meteorivierapicena.net
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Se mi dedica ancora un minuto del suo tempo la invito a dare un'occhiata a questi due articoli molto recenti.
http://www.meteorivierapicena.net/Articoli/2009/Aprile/230409_5.htm
http://www.meteorivierapicena.net/Articoli/2009/Aprile/100409_1.htm

 Inoltre un estratto dall'articolo in questione pubblicato sul quotidiano.it:
"Il bolide misura 14,60 metri ed ha due motori biturbo tarati per erogare la bellezza di 850 CV. A dispetto di quanto si possa pensare, la Metamarine è attenta anche all'ambiente. Il restyling dell'imbarcazione per la nuova avventura mondiale, infatti, si è contraddistinto anche per un sofisticato intervento che riduce le emissioni ed i consumi senza compromettere le prestazioni. Così i motori consumano meno e sono meno inquinanti."
 Domanda: Meno inquinanti di cosa? Delle biciclette dei bambini che proprio in quei giorni a San Benedetto del Tronto, come in tante altre città italiane, prendevano parte alla manifestazione nazionale "Bimbinbici", mentre gli adulti si divertivano con in loro giocattoloni da milioni di euro? Non credo proprio!
Altra domanda: ma qualcuno si è chiesto come mai alla vigilia della prima tappa di questo campionato l'appuntamento italiano non sia stato ancora assegnato? Ci sono state forse troppe richieste per cui gli organizzatori non sanno ancora chi scegliere?