Cari amici,
La vignetta rappresenta una triste realtà dei nostri giorni:
Famiglie, giovani e lavoratori continuamente indeboliti da un'economia senza etica e, nello stesso tempo, i partiti di sinistra che anzichè unirsi
per combattere INSIEME questi attacchi, si dividono e litigano tra di loro.
Purtroppo questa non è una malattia recente della sinistra.
Vi inviamo un testo che risale ai primi del novecento e che sembra sia stato scritto stamattina.
E' tratto dall'ASINO, una rivista satirica che venne chiusa dai fascisti nel 1925.
P.B.S.
I lavoratori hanno di fronte un solo nemico?
Mai più!
I nemici son molti : proviamo a farne un elenco sommario.
1. Il padrone che sfrutta la mano d'opera.
2. Il proprietario di casa che stringe al collo il cravattino della pigione.
3. Il grosso commerciante che specula rialzando i prezzi dei generi di maggior consumo.
4. Il capitalista che in caso di bisogno viene in soccorso, per sentimento umanitario, prestando danaro al 90 per cento.
5. Il produttore di zucchero che si fa proteggere dallo Stato con i dazi di importazione ed i premi di fabbricazione, per rendere amarissimo il dolce.
6. Il proprietario di terre che vuole il dazio sul grano per poter vendere il proprio a più alto prezzo.
7. L'azionista del trust del cotone, del trust siderurgico ecc., che per aumentare i dividendi senza muovere un dito impone allo Stato trattati commerciali che costano assai cari ai contribuenti.
8. Il banchiere che specula su tutto, sul patriottismo, sulla guerra, sulla fame, ecc.
9. Il deputato che per proteggere tali interessi, vota a favore di tutte le leggi volute dai sopra elencati, e vota contro le leggi di riforme sociali, tributarie e militari volute dai lavoratori.
10. Il prete che si fa forte del nome di Dio per tenere i lavoratori soggetti agli sfruttatori, e per assicurare il gregge elettorale dei deputati conservatori.
Perciò è che i lavoratori han pensato: se i nostri nemici sono almeno dieci, noi per combatterli dobbiamo suddividerci in altrettanti partiti.
Ed in tal modo si hanno i partiti anarchico, socialista rivoluzionario socialista riformista, socialista così cosi, repubblicano, democratico (poiché anche in questi militano i lavoratori) ecc. ecc.
Soltanto questi partiti hanno tanto da fare per combattersi reciprocamente, che non trovano tempo per combattere i nemici dei lavoratori, i quali a loro volta si uniscono in un solo partito per avere maggior tempo da dedicare al modo di sfruttare il prossimo.
Perciò l'Asino torna ad insistere sulla proposta della costituzione di un solo partito della gente che lavora contro quell'altro.
P. B. S.
Partito del buon senso
Filisteo
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Un caro saluto a tutti e buon fine settimana da
Tubal e Sibilla