Confesso di non essere a conoscenza di come vengono calcolati gli stipendi dei consiglieri regionali, sia quelli eletti nelle regioni a statuto ordinario che a statuto speciale.
Detto questo, visto che si parla tanto di federalismo fiscale, vogliamo prima mettere ordine sugli stipendi degli eletti e dei dipendenti?
A questo proposito ho sviluppato un progetto come base di discussione che è il seguente:
A – tutte le Regioni devono essere a “statuto ordinario”;
B- gli stipendi degli eletti e dei dipendenti devono essere calcolati in base alla “classe di assegnazione” della propria Regione, la quale scaturisce dalla popolazione e dalla disoccupazione. Considerando il coefficente 1,00 = 5.000 €. vediamo i risultati:
Eletti in base alla popolazione regionale:
1,00 per le Regioni con più di 5.000.000;
0,90 per le Regioni dai 4 ai 5.000.000;
0,80 per le Regioni dai 3 ai 4.000.000;
0,70 per le Regioni dai 2 ai 3.000.000;
0,60 per le Regioni da 1 ai 2.000.000;
0,50 per le Regioni fino ad un milione.
Eletti in base alla disoccupazione regionale(tassa di solidarietà):
1,00 per le Regioni con meno del 5%;
0,90 per le Regioni dal 5 al 10%;
0,80 per le Regioni oltre il 10%.
Questa tassa di solidarietà è molto importante. Sta a dimostrare il rispetto verso i propri corregionali che li hanno votati. Esempio su alcune Regioni:
VALLE D'AOSTA: popolazione 125.000 – disoccupazione sotto il 5%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5000 X 0.50 = €.2.500.
LOMBARDIA: popolazione 9.500.000 – disoccupazione sotto il 5%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5.000 X 1 = €.5.000.
MARCHE: popolazione 1.550.000 – disoccupazione sotto il 5%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5.000 X 0.60 = €.3.000.
MOLISE: popolazione 330.000 – disoccupazione al 10%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5.000 X 0.50 = €.2.500 X 0.90 = €.2.250.
CALABRIA: popolazione 2.010.000 – disoccupazione al 15%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5.000 X 0.70 = €.3.500 X 0.80 = €.2.800.
SICILIA: popolazione 5.020.000 – disoccupazione al 17%, lo stipendio del consigliere regionale si ricava moltiplicando 5.000 X 1 = €.5.000 X 0.80 = €.4.000.
Questi stipendi dovranno essere maggiorati del 10% per gli assessori e del 20% per i presidenti di regione. Inoltre un gettone di presenza da 50€ per tutti gli eletti a titolo rimborso spese. Tutti gli eletti dovranno recarsi in sede con i propri mezzi. Le “auto blu” dovranno servire per le missioni esterne.
Per quanto riguarda i dipendenti regionali, a parità di categoria, gli stipendi dovranno essere uguali, con l'aggravio sulle regioni più povere della tassa di solidarietà regionale che consiste in -5% sulle regioni con una disoccupazione dal 5 al 10% e del -10% sulle regioni con una disoccupazione oltre 10%.
Per fronteggiare questa crisi (non passeggera) non bastano alcune riforme sia pur necessarie, ma occorre una ridistribuzione più equa della ricchezza nazionale e dichiarare guerra agli sprechi e ai privilegi, iniziando proprio dalla politica per essere credibili.
Una domanda sorge spontanea: un uomo perchè si mette in politica? La risposta dovrebbe essere semplice: perchè gli sta a cuore le sorti della società e del futuro dei propri e altrui figli! Ma quando un politico cerca principalmente privilegi e potere, questo comportamento cozza fortemente con le sorti della società! o no?
Una volta, conversando con un consigliere regionale gli dissi: per me i politici quadagnano troppo rispetto alle condizioni generali del paese ! Il consigliere mi rispose: sono d'accordo anch'io, ma è anche vero che la politica deve avere la sua dignità. E gli altri non devono avere dignità?
Purtroppo il tenore di vita degli Italiani è destinato ad un continuo ribasso (causa globalizzazione-immigrazione-greggio). O i politici usano tanta saggezza e tanto senso di responsabilità o si va incontro a giorni molto tristi.
Per i cacciatori di privilegi e di notorietà, queste mie idee e affermazioni sono solo delle banalità!!
Chi vivrà vedrà!!!
tarcisio.moroni@gmail.com
18.08.2008
(Ricercatore Politico Solitario)