25/03/2009 - Attraverso i Tribunali di Sorveglianza i terroristi rei di massacri inenarrabili, hanno la vita sempre più facile.
E’ la volta di Ciavardini reo della strage di Bologna.
Siamo ancora una volta a fianco delle vittime del “2 Agosto 1980” con tutta la nostra solidarietà e ne condividiamo la rabbia.
A questo punto da parte nostra, è auspicabile una norma che dia finalmente dignità alla vittima all’interno del processo penale.
Infatti già sette condannati per la strage del 27 Maggio 1993 in via dei Georgofili, non più a regime detentivo di “41 bis” hanno di fatto aggirato la pena dell’ergastolo loro inflitta, con il risultato che il reo stragista è sempre premiato sulla strada della redenzione, mentre la vittima degli attentati terroristici, è sempre penalizzata sulla strada della disperazione e presa in giro dalle leggi che la riguardano.
Suggeriamo un “Tribunale di Sorveglianza” per i diritti delle vittime delle stragi terroristiche ed eversive dell’ordine costituzionale.
Giovanna Maggiani Chelli
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
STRAGE BOLOGNA:CIAVARDINI SEMILIBERO;GEORGOFILI, LE VITTIME?
(ANSA) - BOLOGNA, 25 MAR - "Attraverso i Tribunali di
Sorveglianza i terroristi rei di massacri inenarrabili, hanno la
vita sempre più facile. E' la volta di Ciavardini reo della
strage di Bologna. Siamo ancora una volta a fianco delle vittime
del '2 Agosto 1980' con tutta la nostra solidarietà e ne
condividiamo la rabbia". Lo scrive in una nota Giovanna
Maggiani Chelli, Associazione tra i familiari delle vittime
della strage di via dei Georgofili a Firenze.
"A questo punto da parte nostra, è auspicabile una norma
che dia finalmente dignità alla vittima all'interno del
processo penale - prosegue la nota - Infatti già sette
condannati per la strage del 27 Maggio 1993 in via dei
Georgofili, non più a regime detentivo di '41 bis', hanno di
fatto aggirato la pena dell'ergastolo loro inflitta, con il
risultato che il reo stragista è sempre premiato sulla strada
della redenzione, mentre la vittima degli attentati terroristici
é sempre penalizzata sulla strada della disperazione e presa in
giro dalle leggi che la riguardano. Suggeriamo un 'Tribunale di
Sorveglianza' per i diritti delle vittime delle stragi
terroristiche ed eversive dell'ordine costituzionale". (ANSA).
COM-MR
25-MAR-09 10:46 NNNN