ALLA FILARMONICA MAURO MAUR, IL TROMBETTISTA DI ENNIO MORRICONE, E FRANÇOISE CLOSSEY HANNO SUONATO LE PIU’ BELLE COLONNE SONORE DEL CINEMA
MACERATA, 19/06/2008 16:59:51 - – Sabato scorso la grande magia del cinema ha entusiasmato il teatro, stracolmo, della Filarmonica, le più belle colonne sonore del grande schermo sono state suonate dal vivo, a palazzo Bourbon dal Monte, dal trombettista di Ennio Morricone, Mauro Maur, che si è fatto accompagnare al piano dall’affascinante Françoise Clossey. Questo appuntamento con le più belle musiche del cinema è stato un modo molto piacevole di festeggiare il 2008, anno in cui il sodalizio maceratese celebra il bicentenario della sua nascita. “Sono veramente onorato come Presidente della Filarmonica – dichiara Giovanni Battistelli – di aver ospitato sul nostro palco la più bella musica del cinema. E’ stata una serata elegante, bella e appassionante, in linea con lo stile e l’eleganza di palazzo Bourbon dal Monte. E’ stato uno dei più importanti appuntamenti culturali della Filarmonica per Il 2008, l’anno del bicentenario del nostro sodalizio. Siamo il punto di contatto tra il 1800 e il terzo millennio appena iniziato. Già a fine ‘800 la Filarmonica propose per primo e subito dopo New York una delle prime scatole per la proiezione del cinema e questa serata è stata sicuramente il modo migliore per ricordare questo evento di oltre un secolo fa ”
In questo concerto live, dedicato alle più belle musiche da film, sono stati proposti brani indimenticabili come Bugsy, La leggenda del pianista sull'oceano, Per un pugno di dollari e Mission di Ennio Morricone, o Amarcord, La dolce vita, I Vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria e Otto e mezzo di Nino Rota e Incontri particolari, Il viaggio e Amore mio aiutami di Piero Piccioni. Esecuzioni perfette e stile impeccabile hanno reso questa serata unica e di una eleganza incredibile. Il pubblico, in abito scuro o da sera, ha affollato il salone del teatro è si è lasciato rapire da queste note incantate. La serata è stata presentata da Giovanni Miconi del Centro culturale Valtenna.
Non è assolutamente strano per la Filarmonica occuparsi di cinema e della magia del grande schermo, perché è proprio grazie a questo prestigioso sodalizio maceratese che il primo dicembre del 1896 alla Filarmonica venne visto all’opera il vitascopio di Thomas Alva Edison, uno dei primi proiettori cinematografici presentato solo qualche mese prima a New York e da allora il legame con l’arte cinematografica è sempre stato molto stretto. La proiezione con il vitascopio tenutasi a Macerata è stato sicuramente un evento di importanza internazionale. Dopo essere stata apprezzata al teatro della Filarmonica, la diabolica macchina di Edison entrò in scena anche al teatro Lauro Rossi. “ Non è un caso – ha affermato Simonetta Torresi – che dopo il vitascopio di Edison in città, e precisamente al teatro Marchetti, venne proiettato “L’arrivo del treno” e “L’uscita dagli stabilimenti Lumières” dei fratelli Lumières. Sicuramente grazie a queste anticipazioni volute e realizzate dalla Società Filarmonico Drammatica, Macerata per anni è stata una delle poche città dove passavano le prime visioni”. Recentemente, nel ‘99, Mario Monicelli ha girato alla Filarmonica “I panni sporchi” con Michele Placido, Mariangela Melato, Ornella Muti, Alessandro Haber, Paolo Bonacelli, Luigi Proietti, Marina Confalone, Pia Velsi, Gianni Morandi, Gianfranco Barra, Paolo Paoloni, Nicoletta Boris, Gianfelice Imparato, Paolo Triestino, Angelo Orlando, Francesco Guzzo, Benedetta Mazzini, Mia Benedetta e Maria Gangale.