I Teatri del Mondo
17/07/2008 - Il penultimo giorno di programmazione del festival internazionale del teatro per ragazzi “ I Teatri del Mondo” vedrà come protagonista assoluta delle storie che si alterneranno nel corso della giornata l’Acqua, intesa come risorsa e fonte primaria della vita. Si vedranno tanti punti di vista diversi per raccontare l’acqua e come sempre le molteplici tecniche a cui gli stregoni del teatro ricorrono per rapirci e portarci nei loro incredibili mondi. Il programma degli spettacoli odierni inizierà come di consueto alle 16.30, presso la Pineta, con l' appuntamento con il “Premio Otello Sarzi – Nuove figure del teatro”. La “Corte dei Miracoli” di Venezia presenterà “La casa delle streghe”. Un cantastorie, armato solo della sua chitarra, racconta la Storia della Casa delle Streghe attraverso divertenti canzoni e fiabe conosciute. Ad aprire la serie degli eventi dedicati all'Acqua sarà, alle 17.30, la compagnia “Arrivano dal Mare” di Cervia che proporrà la spettacolo “L'Acqua Magica”: un viaggio tra i miti, le fiabe, le leggende di iniziazione, le epopee che vedono al centro proprio l'acqua. L'ultimo spettacolo pomeridiano, alle 18.30, vedrà calcare il palco del Teatro del Cielo la compagnia “Gli Alcuni” con “Idea e la leggenda dell'acqua”, uno spettacolo divertente e coinvolgente che affronta un tema importante come quello dell'uso consapevole e senza sprechi delle risorse idriche. In serata a Villa Murri, alle 21.15, la compagnia Manicomics Teatro presenterà “Gocce”, uno spettacolo dove oltre al teatro d'attore sono presenti elementi acrobatici circensi curati e messi in scena da Helena Saldhana Bittencourt, attrice proveniente dal Cirque du Soleil. Lo spettacolo di chiusura della giornata di venerdì sarà “Lunga Treccia e il villaggio senz'acqua” dell' Associazione Culturale Zone Teatro di Varese. Due giovani attori daranno corpo e voce a due “gocce semplici”,facendosi così interpreti di un'antica leggenda cinese che ormai nessuno ricorda più, quella di Lunga Treccia e del suo villaggio, privato del bene più prezioso per i suoi abitanti: l'acqua.
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