Presentazione del sistema bibliotecario interprovinciale: un’occasione per parlare di libri
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2006-11-10 - Il nuovo sistema interprovinciale Piceno (S.I.P.) realizzato dalla Provincia, che unisce in rete 19 biblioteche del territorio, ha visto stamane nell’aula magna dell’IPSIA di San Benedetto del Tronto un testimonial d’eccezione: Lorenzo Cherubini, in arte “Jovanotti”, appassionato cultore della comunicazione a tutti i livelli nella musica e nell’arte. Accanto al noto cantautore, a parlare di libri e biblioteche c’erano altri due ospiti speciali invitati dalla Provincia: Ivan Cotroneo, scrittore e autore di cinema e televisione, e Claudio Lucci, fisico di origine picena, ricercatore al C.E.R.N. di Ginevra. Tra gli oltre 500 ragazzi era anche presente il bassista ascolano Saturnino, coautore insieme a Jovanotti di straordinari successi discografici. Una vera e propria “Festa della comunicazione”, dunque, voluta dall’Assessorato provinciale alla Cultura per la presentazione di un progetto importante che unisce le potenzialità di internet con il vastissimo patrimonio culturale delle biblioteche del nostro territorio. “Voi ragazzi – ha dichiarato con soddisfazione l’assessore alla cultura Olimpia Gobbi – siete i pionieri della rivoluzione dei mezzi di comunicazione indotta dagli strumenti telematici. Sarete pertanto i protagonisti di nuovi codici espressivi. Perciò siamo particolarmente orgogliosi di presentare innanzitutto a voi il nuovo servizio telematico che mette insieme ben 19 biblioteche (molte storiche) con la possibilità di consultare, per ora, le schede di oltre 165 mila volumi”. Anche il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari ha sottolineato l’importanza delle biblioteche perché, oltre al valore culturale intrinseco, costituiscono “dei veri e propri centri di aggregazione, come quella di San Benedetto che accoglie 71 mila volumi e migliaia di fruitori”. A spiegare come funziona l’innovativo servizio le direttrici della Biblioteca di Ascoli, Manuela Impiccini, e di Fermo, Maria Chiara Leonori, che hanno illustrato le numerose opportunità del sistema che consente di consultare le schede dei libri, salvare le ricerche, chiedere volumi in prestito e perfino inviare proposte di acquisto di nuovi libri (per provare, basta cliccare su www.bibliosip.it.). Quindi la parola è passata al professor Lucci che, con un linguaggio semplice e intuitivo, ha raccontato alcune delle meraviglie dell’Universo e il profondo legame tra letteratura, scienza e filosofia: un percorso affascinante partito da Talete, transitato per la figura di Galileo per approdare alle più avanzate ricerche sulle particelle elementari. Il presidente della Provincia Massimo Rossi ha citato un passo del libro Erri De Luca "Tre cavalli”, un inno appassionato al libro che “non deve giacere negli scaffali, ma che deve rappresentare una finestra sul mondo e sugli altri”. Un concetto ripreso da Jovanotti che, in maniera semplice e diretta, ha voluto trasmettere ai ragazzi il suo amore per i libri: “Diceva Borges che ogni universo è un libro - ha detto il cantautore - e ne sono convinto. Leggere un libro è prendersi cura di se stessi, scoprire quanto c’è di bello, unico e meraviglioso nel mondo. Dalla lettura traggo ispirazione per le mie canzoni ed è un piacere leggere autori che a scuola ci facevano leggere per forza, ma di cui oggi apprezzo gli straordinari messaggi, come Dante, Manzoni, Ariosto”. Lo scrittore Ivan Cotroneo si è soffermato sul mondo della comunicazione e sui vari generi di letteratura intrecciando insieme a Jovanotti un dialogo a tutto campo con i ragazzi che, con entusiasmo, hanno parlato di libri e cultura fuori da ogni schema e convenzione.
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