30 giugno 2007: Sciopero dei giornalisti. E tu da che parte stai?
Ci risiamo. Ci troviamo di fronte all'ennesimo sciopero dei giornalisti. Una categoria talmente importante da essere oggetto di interrogazioni parlamentari e Leggi che mirano a imbavagliarli. Persone che, in nazioni NORMALI, con i loro scritti possono far cadere un governo ... . In Italia NO. Nella penisola dei buoi, se i politici vengono sbugiardati, i finanzieri corrotti, un capo della Polizia beccato con i baffi sporchi di cioccolata ... vengono spostati e PROMOSSI. La Stampa che denuncia queste cose diventa oggetto di mille vendette e minacce. Ricattati da potere politico ed economico vengono piegati al silenzio omertoso.
Ma non basta.
Li azzittiscono anche con contratti lavorativi a termine e precari. VUOI LAVORARE? Bene: scrivi quello che ti detto io e non sgarrare.
Oggi i giornalisti scioperano e FANNO BENE. Domattina in edicola troverete solo i quotidiani che non aderiscono all'iniziativa sindacale, perchè i loro lavoratori sono già SUCCUBI di tali violenze.
Per gli italiani sarà una domenica di merda. Non potranno leggere la Gazzetta dello Sport e non sapranno con che cosa incartare le uova...
Ricordatevi che la Stampa è quella che riesce a tradurre in realtà la vignetta qui sotto!