PIEVE TORINA (MC) - Grande successo e partecipazione a Pieve Torina, sabato scorso 16 maggio per Fabulando e Spazio della fantasia. La giornata, all’insegna dell’immaginazione e della libertà di espressione, non solo dei ragazzi, ma anche degli adulti, come omaggio a Gianni Rodari.

«C’è chi si chiede – ha spiegato il critico Armando Ginesi – se Pieve Torina abbia una specificità su Rodari, spesso i chiedono “ma Rodari è nato qui?” o “ci ha vissuto?”. No, niente di tutto questo, Pieve Torina in questi anni la sua vocazione su Rodari se l’è conquistata da zero».

«Quello che sta avvenendo nel comune di Pieve Torina – ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli – è qualcosa di assolutamente straordinario, perché un comune di poco più di mille abitanti che diventa nello stesso tempo punto di riferimento di tanti altri comuni e di altre nazioni europee e di collezionisti di opere d’arte… in nome della fantasia. È straordinario anche perché tutto ciò avviene nell’entroterra marchigiano, dove la vita è più dura, dove non arriva il turista ma arriva il viaggiatore. E qui il viaggiatore curioso incontra l’arte, la capacità di esprimere la propria fantasia».

La giornata del 16 maggio ha visto nella mattinata il concorso “Fabulando per Gianni Rodari”, presso il teatro comunale di Sant’Agostino, arrivato alla sua nona edizione. Il concorso, diventato ormai internazionale, ha presentato e premiato i lavori di diverse scolaresche delle scuole Primarie e Secondarie di 1° grado, racconti e disegni: quest’anno sono stati ben 670 i lavori presentati al concorso.
Diversi sono gli istituti scolastici che hanno partecipato, oltre al Comune di Pieve Torina: la Comunità montana di Camerino, la Provincia di Macerata, la Provincia di Verona, la Provincia di Verbania, la Comunità montana Melandro (Pz), la Comunità montana Cusio Mottarone (Vb), il Comune di Olmedo (Ss), il Comune di Molfetta (Ba), la Provincia di Segovia (Spagna), la Regione d’Istria (Croazia) e la città di Marsiglia (Francia). Viva soddisfazione è stata mostrata dai rappresentanti esteri, per la interculturalità del premio e dell’aggregazione culturale.

«Nato quasi artigianalmente – ha affermato il Sindaco di Pieve Torina Palmieri – Fabulando ha assunto un ruolo che non ci aspettavamo, arrivando ad avere circa mille elaborati che sono giunti all’esame della giuria. L’amministrazione si è impegnata molto, così come la Provincia e la Regione. Riteniamo che Fabulando avrà un ottimo avvenire».

«Fabulando – ha aggiunto il Presidente della comunità Montana Gentilucci– è importante per la Comunità montana e per Pieve Torina, poiché è un qualcosa di propedeutico, di istruttivo e allo stesso tempo promozionale per i bambini del nostro territorio. È importante dare ai nostri ragazzi le risposte indispensabili a quella che sarà la loro formazione».

Importante la partecipazione di Maria Teresa Ferretti Rodari, moglie di Gianni Rodari, visibilmente emozionata sul palco e interessata sia al lavoro dei bambini che degli adulti. Un’anticipazione data è stata quella per il prossimo anno, il 2010, per il 30 esimo anno dalla morte di Gianni Rodari – ma anche il 90 esimo anno dalla nascita – e decima edizione di Fabulando, che vedrà uno spazio dedicato alla Raccolta per Gianni Rodari.

La giornata del 16 maggio ha visto poi nel pomeriggio l’inaugurazione della mostra “Spazio della fantasia”, con la consulenza artistica del critico Armando Ginesi e il coordinamento di Renato Barchiesi, presso le sale del Municipio di Pieve Torina. Diversi gli artisti che hanno preso parte a questa iniziativa, domando un’opera, realizzata appositamente come omaggio a Gianni Rodari, diversi anche per stili e linguaggio artistico, come anche per nazionalità.

«Rodari – ha spiegato il critico Armando Ginesi – si è distinto nel suo pensiero fiabesco per la finalità, la comicità, dando una particolare attenzione al linguaggio, arrivando ad inventare il linguaggio della fiaba». Linguaggio sempre attuale, che permette agli artisti di mettersi in gioco con il mondo fiabesco, di farli tornare bambini o semplicemente di mostrare il loro lato fanciullesco.

Gli artisti che hanno partecipato alla quarta edizione di Spazio della fantasia sono Elvia Bertuccioli, Maria Bonaduce, Mauro Brattini, Camilla Cazzaniga, Cristina Koszti, Monica Lasconi, Ciuca Madalin, Teresa Marasca, Anna Massinissa Magini, Giovanni Morgese, Ermenegildo Pannocchia, Natale Patrizi, Morgan Peron Gaudin, Massimiliano Trubbiani, Agostino Viola, Franco Zingaretti.

«La manifestazione – ha espresso il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli – da la possibilità di incontrare l’arte, di esprimere la propria fantasia, di esprimere il desiderio di vivere in un mondo più armonioso. Perché l’arte è anche armonia e in una società che divora e brucia tutto velocemente, soffermarsi un attimo a guardare le curve, i colori, le sfumature da sensazione di emozione a cui io credo sia utile riabituarci».

La mostra Spazio della fantasia rimarrà aperta fino al 30 maggio 2009.