Speciale Pallanuoto-Europei di Belgrado, Croazia-Italia 8-9
ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. Gli Azzurri realizzano otto gol in superiorità e ne subiscono solo due in inferiorità. Il Ct Malara entusiasta: "In vasca ho visto un collettivo pronto a reagire e a sostenersi" BELGRADO, 2006-09-02 - Nove gol segnati da sei giocatori diversi; otto realizzati in superiorità numerica, solo due subiti in inferiorità, tutti gli Azzurri in vasca - tranne il secondo portiere Violetti - dopo appena cinque minuti. L'Italia non solo batte la Croazia per 9-8 (parziali 2-2, 2-0, 3-4, 2-2) all'esordio degli Europei di Belgrado, ma esprime un'ammirevole forza del collettivo. Un successo meritato, colto conducendo nel punteggio fin dall'inizio (1-0 di Presciutti dopo 43 secondi) e legittimato da due strappi: il primo, sul 5-2 di inizio terzo parziale, ricucito in pochi secondi, il secondo, 9-7 a 2'14 dalla sirena, risultato decisivo. La Croazia dell'ex Ratko Rudic, autore del Grande Slam col Settebello dei primi anni novanta, ha subito l'avvio lanciato dell'Italia e, incapace di trovare spazi in superiorità numerica (primo gol dopo sette tentativi, 3-5 a 17'08), si è affidata alle conclusioni dal perimetro. Forse è proprio questo l'unico neo della partita disputata dagli Azzurri. "Abbiamo concesso troppo a uomini pari - sottolinea il Ct Paolo Malara - ma è solo una velata critica che rivolgo ai ragazzi. Sono stati tutti bravissimi; difficile indicare chi si è distinto di più. In vasca ho visto una squadra unita, pronta al sacrificio, capace di reagire anche quando dal 5-2 è passata sul 5-5". Sì, perchè la Croazia in ben 86 secondi aveva ripreso l'Italia scappata sul +3 con le reti in superiorità numerica di Presciutti, Felugo, Scotti Galletta, Bencivenga e Di Costanzo. Un recupero prodigioso firmato da Dogas del Mladost, dal mancino Antonijevic dello Jadran e da Boskovic dello Jug, il meglio del campionato croato. "Dopo un passivo così pesante subito in pochi minuti qualsiasi squadra si sarebbe potuta disunire - continua il Ct Malara - invece l'Italia è rimasta compatta, si è organizzata e si è sganciata altre due volte". Sull'8-6 con le reti di Scotti Galletta, unica a uomini pari, e Buonocore, e sul 9-7 decisivo con Felugo. "Se continueremo a giocare uniti, senza forzare le conclusioni, consci delle nostre potenzialità, andremo molto avanti - ammette il capitano Alessandro Calcaterra - Però è solo l'inizio, un ottimo inizio. Dobbiamo restare concentrati e assorbire le energie positive del successo con la Croazia. Come ha detto il Ct Malara: dovremo disputare cinque finali per vivere una seconda fase da protagonisti". Intanto domani comincia il torneo del Settorosa campione in carica. Le Azzurre - seconde in World League e Coppa del Mondo - affronteranno in sequenza Germania, Russia e Grecia per il girone B. Il primo posto qualificherà direttamente alle semifinali; il secondo e terzo ai quarti. Il girone A è composto da Serbia, Spagna, Olanda e Ungheria. L'Italia non salta un podio dal quarto posto di Leeds 1993. Da allora quattro ori e un argento tutti firmati da Pierluigi Formiconi, da Maddalena Musumeci e dal capitano Martina Miceli, titolare anche agli Europei di Atene 1991 per il bronzo conquistato col Ct Roberto Fiori, attuale allenatore della Nazionale giovanile. Croazia-Italia 8-9 TABELLINO Croazia: Pavic, Buric, Pavlovic, Antonijevic 1, Vranjes, Stritof, Markovic 1, Dogas 2, Premus, Buslje, Boskovic 3, Volarevic, Jokovic 1. All. Rudic. Italia: Tempesti, Giacoppo, Presciutti 1, Buonocore 1, Scotti Galletta 2, Felugo 2, Rizzo, Calcaterra, Di Costanzo 2, Fiorentini, Bencivenga 1, Giorgetti, Violetti. All. Malara. Arbitri: Radu Matache (Rom) e Jan Bohat (Svk). Delegato: Lars Fjarrstad (Sve). Note: parziali 2-2, 0-2, 4-3, 2-2. Superiorità numeriche: Croazia 2/10, Italia 8/12. Uscito per limite di falli Stritof (C) a 5'26 del quarto tempo. In tribuna Mistrangelo e Deserti. Hanno assistito alla partita il Presidente della FIN Paolo Barelli e il Setterosa. Spettatori 1500 circa. foto di deepblueye.com/scala risultati e classifiche dal sito ufficiale risultati e classifiche dal sito della LEN risultati e tabellini dal sito della Omega
EUROPEI DI BELGRADO RISULTATI, CLASSIFICHE, PROGRAMMA
| TORNEO MASCHILE - Piscina Tasmajdan Girone A Spagna-Romania 11-8 Olanda-Slovacchia 11-11 Serbia-Russia 13-6 Classifica: Serbia e Spagna 3, Olanda e Slovacchia 1, Romania e Russia 0 Girone B Ungheria-Slovenia 23-6 Grecia-Germania 11-8 Italia-Croazia 9-8 Classifica: Ungheria, Grecia e Italia 3, Croazia, Germania e Slovenia 0 Programma di domani: Slovenia-Grecia (B) alle 10, Spagna-Slovacchia (A) alle 11.30, Romania-Russia (A) alle 13, Italia-Germania (B) alle 17.15*, Croazia-Ungheria (B) alle 18.45, Serbia-Olanda (A) alle 20.15 * diretta Raitre e Rai Sport Satellite TORNEO FEMMINILE - Piscina Banjica Programma di domani: Russia-Grecia (B) alle 10.30, Serbia-Spagna (A) alle 12, Olanda-Ungheria (A) alle 15, Italia-Germania (B) alle 16.30
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(da federnuoto.it)
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