Sicurezza nei Luoghi di Lavoro
Un bando per favorire l’informazione. Partito anche il monitoraggio delle buone prassi sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
ANCONA, 2006-09-19 - Progetti finalizzati a favorire l’informazione dei lavoratori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro saranno sostenuti dalla Regione Marche – Assessorato al Lavoro, che ha stanziato per questo intervento di politiche attive del lavoro una somma di 100 mila euro. Il bando per la concessione dei contributi, pubblicato sul BUR n. 90 del 14/09/2006, prevede un finanziamento massimo pari all’80% del costo complessivo del progetto (comunque non superiore a 20 mila euro) destinato a realizzare iniziative di informazione sulle problematiche della sicurezza nei luoghi di lavoro e rivolte ai lavoratori occupati in aziende PMI . Un intervento che si pone in continuità con quanto già sperimentato ed attuato nei Piani delle politiche attive del lavoro degli ultimi anni, in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro ma che si caratterizza per un elemento di novità: potranno partecipare al bando, oltre ai soggetti formativi accreditati, anche gli organismi che rappresentano gli interessi dei lavoratori o dei datori di lavoro o enti bilaterali. I progetti dovranno qualificarsi per iniziative rivolte anche a lavoratori extracomunitari e all’utilizzo di prodotti o strumenti innovativi di comunicazione, in grado di raggiungere efficacemente e capillarmente i lavoratori interessati. Un ulteriore provvedimento in linea con la promozione della qualità del lavoro è quello che riguarda la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Proprio in questi giorni è stata avviata la fase di concertazione per promuovere un intervento sperimentale al fine di favorire azioni positive in tema di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro sul territorio. La problematica della conciliazione dei tempi, richiede , infatti, necessariamente, un ampio coinvolgimento di soggetti sociali ed istituzionali, pubblici e privati, con la messa in campo di interventi fortemente concertati, partecipati ed integrati sul territorio.
L’Assessorato al Lavoro, come azione propedeutica all’avvio di progetti sperimentali sulla conciliazione, ha attivato un Osservatorio delle buone prassi in ambito regionale. Lo scopo è quello di monitorare tutte le esperienze maturate in questi ultimi anni (dal 2000 ad oggi), di valutarne l’efficacia e gli impatti in modo che, tali buone prassi, possano costituire indicazioni utili per far maturare altre esperienze e progetti nei territori della nostra regione. Proprio per disporre di informazioni utili, l’Assessorato al Lavoro invita tutti i soggetti interessati ed in particolare, Enti Locali, Sindacati, Associazioni datoriali, Aziende, Organismi, ecc.. a segnalare buone prassi. Si può collaborare compilando, entro il mese di settembre, una apposita SCHEDA DI RILEVAZIONE che è reperibile sul sito della Regione: www.istruzioneformazionelavoro.marche.it
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