16/07/2008 - “Una manifestazione che rientra nella strategia di valorizzazione delle Marche nell’area del Mediterraneo”. Così il presidente della Regione Gian Mario Spacca ha presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa il Festival Adriatico Mediterraneo che si terrà ad Ancona dal 30 agosto al 7 settembre e che rappresenta il primo dei quattro eventi che compongono l’Iniziativa Adriatico Mediterraneo quest’anno alla sua seconda edizione. “L’attenzione al nostro mare – ha proseguito Spacca – è stata dimostrata anche al vertice di Parigi dove è stata lanciata l’idea di un’Unione del Mediterraneo. Una tendenza che le Marche hanno anticipato e che oggi ci dà la possibilità di aspirare ad un ruolo da protagonisti. I processi della politica internazionale però non sono solo procedimenti istituzionali. Hanno bisogno del coinvolgimento e della partecipazione dei popoli. Con questo Festival è nostra intenzione unire le sponde dell’Adriatico nel nome della cultura”. La manifestazione, che vanta tra i protagonisti Nicola Piovani, Eugenio Bennato, David Riondino, Massimo Zamboni e Giovanni Seneca, è stata quindi ampiamente illustrata dal presidente dell’Associazione Adriatico Mediterraneo Andrea Nobili. “Il Festival – ha sottolineato - è un unicum a livello nazionale. E’ la prima volta che Ancona ospita un evento del genere, così nutrito nel programma e questo è stato possibile grazie al coinvolgimento operativo del Teatro Stabile e della Fondazione Teatro delle Muse e al supporto dell’Università, della Camera di Commercio e del Segretariato dell’Iniziativa Adriatico Ionica che ha dato il suo patrocinio”. Nobili ha anticipato che proprio nella sede del Segretariato appena inaugurata alla Cittadella si terrà un ulteriore importante evento, in via di definizione, fuori programma.
Presenti alla conferenza anche gli altri partner istituzionali. La presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande ha ribadito che “l’obiettivo finale è l’unità di intenti nel superare le frammentazioni e le divisioni tra i popoli per un dialogo di pace che passa anche attraverso la cultura. Le vere frontiere – ha concluso – risiedono solo nelle nostre sensibilità”. Il sindaco di Ancona Fabio Sturani ha evidenziato “l’importanza della collaborazione non solo fra le istituzioni e le associazioni che ha portato ad una manifestazione – ha aggiunto – che si inserisce nell’ottica di Ancona come Porta d’Oriente, tanto più dopo la Conferenza di Parigi dove il Mediterraneo si è confermato scenario al centro dell’attenzione della politica internazionale in un’ottica di pace, cooperazione e solidarietà”. L’ambasciatore Alessandro Grafini, segretario generale dell’IAI ha ricordato la dimensione internazionale dell’evento:”Siamo lieti – ha detto – di sostenere un’iniziativa che vede protagonista la cultura che fin dalla Conferenza di Ancona quando venne lanciato l’IAI è sempre stata una base comune nelle attività di cooperazione e nel turismo”. All’incontro hanno partecipato anche il chitarrista cantautore Massimo Zamboni (ex CCCP - CSI) e il musicista compositore anconetano Giovanni Seneca.
L’Iniziativa Adriatico Mediterraneo è un progetto che si propone di divenire, nel tempo, il contenitore degli eventi istituzionali e culturali dedicati al tema della cooperazione internazionale nei territori dell’Adriatico e del Mediterraneo. Ogni anno, nella città di Ancona, nei Paesi dell’Adriatico e del Mediterraneo, e nei vari centri delle Marche che aderiscono, viene promosso un “grande evento”.
Il programma del 2008 prevede quattro iniziative:
1.Festival internazionale Adriatico Mediterraneo – Mari d’Europa” (Ancona, 30 agosto – 7 settembre).
2.Mari d’Europa – Mari internazionali”, appuntamenti all’estero (Bosnia, Albania, Serbia) nei mesi di settembre e ottobre.
3.“Mari d’Europa – Mari delle Marche”, appuntamenti in diverse città marchigiane, con artisti e intellettuali di livello nazionale e internazionale.
4.Meeting internazionale delle migrazioni (Loreto, 8 -12 dicembre).
Il progetto è promosso dalla Regione Marche, dalla Provincia e dal Comune di Ancona, dal Parlamento europeo, dalla Camera di commercio di Ancona, con il patrocinio del ministero Affari Esteri, del Segretariato dell’iniziativa Adriatico Jonica, del Forum delle città dell’Adriatico e dello Jonio, del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Jonio. (c.p.)