Ancona, 5 luglio 2009
FABRIANO DECIDE LE SORTI DEI CDS MARCHIGIANI
Allo Stadio Comunale di Fabriano (AN) si è svolta nel week-end la seconda fase regionale dei Campionati assoluti per società di atletica. Il poliziotto Luca Verdecchia è tornato a difendere i colori della sua società di origine, la Sangiorgese Tecnolift, e si è imposto nei 100 metri in 10”59 (vento -0.1), davanti a John Mark Nalocca (Carabinieri/Collection Atletica Sambenedettese), che poco prima si era aggiudicato la gara dei 110 ostacoli in 14”15 (vento nullo) davanti al recanatese Andrea Cocchi (Aeronautica/Sport Atletica Fermo), autore di 14”39. Verdecchia ha poi realizzato il terzo tempo sui 200 vincendo la propria serie con 22”07 (-1.0), più veloci di lui sono stati i due sprinter dell’Avis Macerata, Alessandro Berdini (Atl. Avis Macerata), che ha realizzato un buon 21”59 (-1.0), e Filippo Michele Reina (21”71).
Paolo Capponi (Fiamme Oro/ASA Ascoli) scaglia il peso a 17.28, con Marco Carlini (Avis Macerata) a 16.85, e il decathleta Riccardo Palmieri (Sport Atl. Fermo) salta 4.70 nell’asta. Negli 800, Tiziano De Marco (Aeronautica/Atl. Recanati) ha la meglio in 1’54”76 sul promettente allievo Matteo Falsi (Atl. Avis Macerata – 1’56”84), mentre è notevole la prestazione di un altro allievo sui 1500: Stefano Massimi (ASA Ascoli Piceno) è sceso sotto i 4 minuti, fermando il cronometro su 3’59”68. Nei 5000 brilla il marocchino Abdelekrim Kabbouri (Atl. Recanati – 14’39”00).
Velocità femminile con le protagoniste dello Sport Atletica Fermo: la promessa Francesca Ramini corre i 100 in 12”26 (+0.2) e alle sue spalle c’è l’allieva Yessica Stortini Perez (12”45). Sui 200, le due sono state precedute da Lara Corradini (Atl. Montecassiano), che con 24”91 (-1.0) non riesce ad ottenere il minimo per gli Europei juniores. Nel giro di pista, brava l’allieva Elena Bruni (Tecno Adriatletica Marche), prima in 58”91. Le gemelle Martina e Valentina Faccianj (Grottini Team) primeggiano nei 5000 (rispettivamente 16’52”51 e 16’53”31), terza la junior Alessia Pistilli (Avis Macerata) in 17’23”57. Per la campionessa italiana juniores di eptathlon, Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche), 1.70 nell’alto e 14”77 sui 100 hs, dove è seconda dietro a Chiara Bonifazi (Atl. Avis Macerata – 14”46/+0.7).
Bene la junior umbra Alessandra Lazzari (Cus Perugia): l’astista di Assisi, medaglia d’oro ai Tricolori di Rieti, eguaglia il personale con 3.80. Per Federica De Santis (Esercito/Atl. Montecassiano), che è in attesa della convocazione per gli Europei under 23 di Kaunas, 12.51 (-0.1) nel triplo e 5.66 (-1.0) nel lungo. La junior Sara Pizi (Tecno Adriatletica Marche) arriva a 12.06 nel peso, con la martellista Eleonora Zappitelli (Atl. Avis Macerata) a 53.64.
Nelle classifiche provvisorie a squadre maschili, l’Avis Macerata è prima con 21.509 punti, che dovrebbero valere la conferma per la Finale A Argento di Sulmona (AQ) il 26 e 27 settembre, mentre la Finale A Oro sarà nelle stesse date a Caorle (VE). Secondo posto nella fase regionale per la Libertas Orvieto (19.637), terzo lo Sport Atletica Fermo (19.402).
Al femminile, la Tecno Adriatletica Marche ha totalizzato 20.002 punti, che confermerebbero la presenza alla Finale A1 di Formia (LT). Sport Atletica Fermo (19.985) e Avis Macerata (19.360) ottengono un punteggio che dovrebbe essere valido per la partecipazione alla Finale A2 di Comacchio (RA), in attesa della pubblicazione delle classifiche ufficiali, con la Finale A3 che sarà organizzata nelle Marche, a Montecassiano (MC).
MANTOVANI A OSLO PRIMA DELLA GOLDEN LEAGUE
Venerdì sera, al meeting di Oslo inserito nella Golden League, c’era un solo azzurro presente: Giovanni Mantovani, il portacolori dello Sport Atletica Fermo e campione italiano juniores sui 110 ostacoli, ha fatto un’importante esperienza internazionale in vista dei prossimi Campionati Europei di categoria a Novi Sad (Serbia, 19-23 luglio). Nella capitale norvegese, ha partecipato alla gara per under 20 che si è disputata prima del programma principale, piazzandosi sesto con il buon tempo di 14”18 e un vento favorevole di 2.5 metri al secondo, di poco superiore ai 2 m/s necessari per l’omologazione del risultato. Vittoria al britannico Lawrence Clarke in 13”36.
Nelle foto allegate: Luca Verdecchia e Giovanni Mantovani (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)