TORNANO LE LETTURE DI DANTE ORGANIZZATE DA
ASSESSORATO ALLA CULTURA E CIRCOLO A. BIANCHINI
11 E 18 MARZO
Fano – Le ”Letture di Dante” organizzate per il quinto anno consecutivo dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Circolo A. Bianchini, propongono in questa edizione due appuntamenti, l’11 e il 18 marzo con diversi approcci al capolavoro del sommo poeta. “È sotto gli occhi di tutti la straordinaria fortuna che l'opera di Dante Alighieri continua ad avere in questo nostro tempo - scrive il sindaco e assessore alla Cultura, Stefano Aguzzi - e il vivo e crescente interesse che riesce a suscitare in un pubblico sempre più ampio.” Per Claudio Giardini, dirigente del settore Cultura del Comune e curatore del libretto che accompagna le letture, “i versi di Dante Alighieri sono ancora lì ad indicare il senso della storia e della vita” e questi appuntamenti rappresentano “due modi di rapportarsi con Dante Alighieri, divino poeta, padre della lingua italiana e di fornire un contributo, netto e preciso, al radicamento di uno dei linguaggi più belli, armonici, suadenti e descrittivi ma anche lingua vigorosa e ficcante, a volte, addirittura di impronta essenziale.”
Quello dell’11 marzo (Teatro della Fortuna, Sala Verdi, ore 17.00) si presenta come un incontro letterario scenograficamente affascinante in cui il prof. Luigi Galassi, dantista ed ex preside scolastico, reciterà a memoria il III e V canto dell’Inferno più alcuni brani riguardanti tre dei due personaggi fanesi presenti nella Commedia (Guido del Cassero e Angiolello di Carignano, il terzo è Iacopo del Cassero citato nel Purgatorio). L’attrattiva scenografica sarà resa dalla presenza degli sbandieratori di Fossato di Vico che porteranno stendardi della città all’epoca di Dante. Fossato fu, secondo Galassi, frequentato da Dante che avrebbe più volte sostato in un convento della città nel quale sono conservate testimonianze di tali passaggi. Le melodie del Gruppo MusicaParole contribuiranno alla creazione di un’atmosfera medievale consona alla declamazione. Nel suo viaggio tra le fiamme eterne Dante incontra in questi due canti gli ignavi e i lussuriosi, in particolare, Caronte, traghettatore infernale, dimonio con gli occhi di bragia, e Paolo e Francesca con la loro celebre e struggente storia d’amore e morte. Il 18 marzo appuntamento alla chiesa di S. Maria Nova alle 21.00 con una lettura dantesca nel classico stile delle edizioni promosse dal Circolo Bianchini che prevede un commento ricco ed ampio di Lucia Tancredi, docente al liceo classico di Macerata, e la lettura di Claudio Tombini con accompagnamento all’organo di Stefano Baldelli. La cantica prescelta è il Purgatorio, i canti il I e il III.
Nelle due serate verrà distribuito un volumetto in cui sono riprodotti i canti in oggetto così che, ricordandoci tutti i tempi in cui eravamo studenti, si possa seguire la lettura seguendo il testo.
Info. Ufficio Cultura Comune di Fano, 0721.887412/3.