Stefano Artissunch rilegge Jules Verne
Martedì 9 settembre, alle ore 21.30, Teatro dell´Arancio di Grottammare, i Teatri Invisibili sono di scena con la compagnia Sinergie Teatrali che proporrà "Ventimila leghe sotto i mari", liberamente tratto dall´omonimo romanzo di Jules Verne. Interpreti: Stefano Artissunch, Alessandro Marinelli, Alessia Bedini. Scenografia: Pietro Cardarelli. Organizzazione: Danila Celani. Regia: Stefano Artissunch.
Con questa nuova produzione, Synergie Teatrali si rivolge ai giovani utilizzando i grandi romanzi della storia della letteratura. Dopo il "Don Chisciotte" di Cervantes, Stefano Artissunch intraprende una nuova avventura con Jules Verne: "Ventimila leghe sotto i mari" è il viaggio che Capitan Nemo compie a bordo del Nautilus, un fantascientifico sommergibile da lui progettato e costruito. Nemo nasconde un passato misterioso e ha una missione: scoprire i segreti del Mare, dove ha deciso di vivere per sempre insieme al suo fedele equipaggio, alla ricerca di fantastiche avventure. La fine del Nautilus nasconde il destino del suo capitano: ma qual era la sua vera missione? Chi é Capitan Nemo? Perché comandava la pirateria sottomarina? La storia è avvincente e con profondi significati ideologici. Un inno alla vita e alla fantasia, un forte stimolo alla fiducia in se stessi e nelle proprie capacità: queste sono le sensazioni che emergono dallo spettacolo, e i giovani spettatori sono chiamati a percepire il messaggio in tutta la sua essenza. L´acqua è il tema dominante della messa in scena: l´uso di suggestivi oggetti scenici, nonché la creazione di effetti luminosi che richiamano l´ambiente sottomarino, donano al pubblico la possibilità di immergersi totalmente nelle avventure del Nautilus e del suo misterioso comandante Nemo.
Synergie Teatrali è una compagnia professionale di ricerca teatrale, che propone una contaminazione tra teatro d´immagine, teatro di strada, teatro di parola e teatro-danza. È un´arte sinergica che non si fa scrupoli nel creare commistioni di vario tipo, per dare forme nuove e dinamiche agli spettacoli.
Biglietto d´ingresso: € 8.
"Comunista!" - recensione spettacolo di domenica 7 settembre
Già andato in scena con grande successo alla 38° Festival "Settembre al Borgo" di Casertavecchia (4-7 settembre 2008), curato da Paola Servillo (sorella di Peppe e Toni), e rappresentato domenica scorsa al Teatro dell´Arancio di Grottammare, "Comunista" di Angelo Ferracuti affronta di petto problematiche importanti e quotidiane, cercando una profonda comprensione della realtà attraverso tante sfaccettature.
Uno dei temi forti dello spettacolo è il Lavoro. "Comunista!" sfonda la quarta parete di una grande Azienda, con Piergiorgio Cinì e Pierluigi Tortora impegnati in un estenuante colloquio di lavoro. Un crescendo di colpi di scena tra un "cacciatore di teste" e un aspirante dipendente laureato in antropologia culturale. Al centro, la "mission" aziendale, gli strumenti psicologici vessatori per esercitarla, il potere del denaro e il più volte evocato nemico numero uno del progresso, della ricchezza economica, della modernizzazione del Paese: il comunista. Il tono va dal comico-grottesco fino al tragico, in un clima di maniacalità che sfocia a volte nell´assurdo, senza mai perdere però la sua carica di drammatica realtà.