BENIAMINO GIGLI: CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO MORTE, A RECANATI GIORNATA CLOU DELLE CELEBRAZIONI
01/12/2007 - Cinquantanni fa moriva a Roma, all’età di 67 anni, Beniamino Gigli. Per ricordare la figura del grande tenore, si svolgerà oggi a Recanati, sua città natale, una giornata di commemorazione. Il programma delle celebrazioni, organizzate dal Comune di Recanati e dal Comitato gigliano, col patrocinio del Senato della Repubblica, della Regione Marche, che ha finanziato con 10 mila euro le manifestazioni, e della Provincia di Macerata, prevede in mattinata una visita al cimitero cittadino con la deposizione di una corona di fiori sulla sua tomba da parte di una delegazione ufficiale composta tra gli altri dal sindaco Fabio Corvatta e dai rappresentanti della famiglia. Seguirà, nell’Aula Magna del Palazzo comunale, la presentazione da parte del critico musicale Enrico Stinchelli di due volumi dedicati alla carriera internazionale del cantante e ai suoi rapporti con Recanati; alle ore 20.30, sarà inaugurato il nuovo museo gigliano. In programma anche l’inaugurazione della mostra filatelica documentaria (Palazzo Venieri, fino al 2 dicembre) e l’annullo filatelico speciale. Momento clou delle manifestazioni sarà, in serata, il concerto lirico sinfonico al teatro Persiani, al quale parteciperanno il soprano Daniela Dessì, il tenore Fabio Armiliato e il basso baritono Simone Alaito che, accompagnati dall’Orchestra Internazionale d’Italia diretta dal maestro Enrico Reggioli, eseguiranno alcuni dei brani più famosi del repertorio gigliano tratti dalla Carmen di Bizet,da Giordano di Andrea Chenier, dal Don Giovanni di Mozart, dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e dalle opere verdiane La Forza del destino, Otello e Attila. Il concerto sarà ripreso dalle emittenti televisive “èTV Marche” e da Sky (canale 891). (s.p.)
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