POETRY SLAM
FALCONARA MARITTIMA, 2006-09-08 - APPLAUSI PER ANTONIO REZZA E I PERFORMER DEL POETRY SLAM REGIONALE Un primo premio per due e il ciclone Rezza al Poetry Slam ospitato alla Corte del Castello. Con i poeti particolarmente ispirati dalla scenografia regalata dal Castello di Falconara Alta, la gara regionale tra verseggiatori, secondo appuntamento della rassegna “La punta della lingua 2006”, organizzata dall’associazione culturale Nie Wiem all’interno del progetto “Leggere il ‘900” in collaborazione con Comune di Falconara, Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Ancona, Centro Servizi per il Volontariato e Osteria Teatro Strabacco di Ancona, ha fatto registrare un’ottima affluenza di pubblico regalando un’inedita serata di poesia. Lontana anni luce dalle letture classiche, la serata presentata da Luigi Socci, direttore artistico della rassegna, ha fornito nuovi spunti e sperimentazioni grazie alla verve creativa delle performance dei partecipanti. Gli undici poeti (Francesco Accattoli, Rodolfo Bersaglia, Laura Cingolani, Valerio Cuccaroni, Loris Ferri, Gianni Formizzi Opitz, Lorenzo Franceschini, Paolo Gugliarelli, Simone Grassi, Alessandro Seri e Gioia Tarabelli) provenienti da tutta la regione, sono stati valutati da una giuria di cinque persone estratte a sorte tra il pubblico. Dopo la prima manche si sono qualificati per il secondo turno la Cingolani, l’italo-tedesco Formizzi Opitz, Grassi e Bersaglia. Il break ha consentito ad Antonio Rezza – anche lui entusiasta della cornice fornita dal Castello - di catturare palco e pubblico con esilaranti ed arguti giochi di parole estratti dai suoi libri “Non cogito ergo digito” e “Ti squamo” e con tre contributi filmati – comprendenti anche “Zero a Zero”, già presente nell’album “Ero un autarchico” di Frankie Hi Nrg Mc – dove lo scrittore, attore, autore ha confermato le sue grandi doti di versatilità e genialità. Alla ripresa, i quattro poeti “finalisti” hanno proposto altre performance per le quali la giuria ha infine decretato vincitori alla pari la Cingolani e Grassi – per loro un primo premio da dividere consistente in 250 euro in buoni per l’acquisto di libri – e, secondo, Formizzi Opitz che si è aggiudicato un buono da 100 euro. A dire il vero, la giuria è stata un po’ contestata per i bassi voti attribuiti a Bersaglia. Ci può stare: la formula di selezione dei giurati dello Slam, infatti, con bigliettini numerati consegnati all’ingresso ed estratti a sorte, lascia completamenti aperti i giochi alla casualità. Ed anche questo è il bello di questa competizione ludica. Alla fine, complimenti a tutti ed entusiasmo da parte degli organizzatori. “La nostra associazione è stata felicissima – dice il vicepresidenta della Nie Wiem Valerio Cuccaroni – di fare questa prima iniziativa lontana da Ancona, proprio a Falconara. E’ stata un’occasione per valorizzare la nostra componente falconarese, da dove provengono molti dei nostri associati, e per stringere ancora di più i rapporti. Una scommessa vinta anche per la grande affluenza di pubblico che raramente si registra negli incontri di poesia”. Prossimo appuntamento con “Sulla punta della lingua 2006”, giovedì 7 settembre al Teatro Ridotto delle Muse di Ancona alle 16 con “La poesia italiana dal 1960 ad oggi”, una tavola rotonda tra i maggiori critici del campo che costituirà anche un’occasione di aggiornamento per insegnanti di italiano di medie e superiori oltre che di conoscenza per gli amanti della poesia.
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