"Teatro a Merenda, Sketch", lo spettacolo che nasce dal laboratorio teatrale organizzato al Centro per le Famiglie "L'albero”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono piccoli attori in erba i protagonisti di “Teatro a Merenda Sketch”, lo spettacolo che nasce dal laboratorio teatrale organizzato al Centro per le Famiglie "L'albero". Martedì 12 maggio, alle ore 17 e alle ore 19, al centro di via Manzoni, vanno in scena quindici bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, impegnati in un saggio finale delle tecniche apprese: movimento scenico, mimo, improvvisazione.
Il laboratorio, condotto da Mirella Treves, esperta in teatro e counseling, ha coinvolto da novembre a maggio due gruppi di gioco, uno composto da bambini che si sono avvicinati al teatro per la prima volta e l’altro formato da bimbi che hanno già fatto questa esperienza lo scorso anno e ora formano una vera e propria compagnia.
Con il teatro come strumento di apprendimento e gioco, i bambini sperimentano vere e proprie tecniche teatrali, che richiedono concentrazione, esercizio ritmico e presenza scenica. Nell’operazione sono stati coinvolti anche i genitori, che si sono a leggere testi teatrali impegnati con i figli e inventare con loro piccoli dialoghi da mettere in scena, perché i benefici dello stare insieme sono estesi all’intera famiglia. La metodologia applicata al laboratorio, infatti, cerca attraverso diversi strumenti di aiutare le famiglie a vivere nel “qui ed ora” ed educa a utilizzare il momento presente come risorsa.
Posti limitati prenotazione obbligatoria: 339 -7486722.
Laboratorio a porte aperte
ACQUAVIVA PICENA – Lunedì 11 maggio, alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Comune di Acquaviva, i bambini che hanno partecipato al “Laboratorio Teatrale: metodo Treves” faranno una piccola dimostrazione di alcune delle tecniche teatrali apprese. Il laboratorio è stato finanziato dal Comune, Settore Servizi Sociali, già dallo scorso anno scolastico.
Ad ogni incontro i bambini sono stati accolti con il “cerchio d’apertura”, al quale hanno fatto seguito esercizi teatrali, mimo e improvvisazioni. Ogni appuntamento si è concluso con il “cerchio di chiusura” in cui ogni bambino ha espresso il suo vissuto.
«Quest’attività – riferisce Mirella Treves - ha l’obbiettivo di sviluppare fiducia in se stessi e una comunicazione chiara ed aperta con gli altri, attraverso la consapevolezza del proprio corpo e delle sue potenzialità espressive; tutto ciò in un'ottica di prevenzione primaria a favore dello sviluppo nell'età della pre-adolescenza».
Con il teatro come strumento di apprendimento e gioco, i bambini sperimentano vere e proprie tecniche teatrali, che richiedono concentrazione, esercizio ritmico e presenza scenica. La metodologia applicata al laboratorio, infatti, cerca attraverso diversi strumenti di aiutare le famiglie a vivere nel “qui ed ora” ed educa a utilizzare il momento presente come risorsa.
Info-line: 3921736749