“A Throw of Dice” di Nitin Sawhney per l’apertura di Italia Wave
Un progetto del tutto particolare e spettacolare del compositore indiano Nitin Sawhney per la serata di apertura di “Italia Wave Love Festival” che si terrà dal 17 al 22 Luglio prossimi: la prima italiana di “A Throw of Dice”, film muto del 1929 del regista tedesco Franz Osten, colossal cinematografico dai toni epici che sarà proiettato al pubblico accompagnato da una colonna sonora maestosa, scritta ed arrangiata da Nitin Sawhney, realizzata per l’occasione dall’Orchestra della Toscana e diretta dal giovane Stephen Hussey. Sarà quindi l’India ad aprire Italia Wave, un paese in forte espansione con una scena artistica e musicale bellissima e importante. La Fondazione Arezzo Wave Italia, che organizza Italia Wave, fa della scoperta e dell’apertura ai nuovi paesi uno dei maggiori punti di forza.
“Sono felice e onorato di presentare la prima italiana del mio nuovo progetto “A Throw of Dice” al festival “Italia Wave” nella bellissima città di Firenze, cuore del Rinascimento” - ha fatto sapere Sawhney - “e sono lieto di poter collaborare con la prestigiosa Orchestra della Toscana”.
A presentare le novità di “Italia Wave Love Festival” alla BIT, presso lo stand della Regione Toscana, c’erano il direttore artistico della manifestazione Mauro Valenti e il responsabile dell’Area Comunicazione di Toscana Promozione Guelfo Guelfi che ha portato il saluto del Presidente della Regione Claudio Martini: “un saluto affettuoso per un evento che non si può perdere, un evento importante che darà alla Toscana un’ulteriore motivo di orgoglio”. Mauro Valenti ha annunciato alla stampa le prime novità della nuova manifestazione: oltre all’apertura nel centro della bellissima città di Firenze con la prima italiana di Nitin Sawhney, i restanti 5 giorni si svolgeranno nell’area di Villa Montalvo a Campi Bisenzio (Fi). Sarà un’area brulicante di attività, con palchi, stand, spettacoli itineranti. La musica sarà sempre la locomotiva trainante, la scintilla per venire in contatto con proposte di mondi solo apparentemente lontani e che stimoleranno la curiosità degli spettatori giovani e dal cuore giovane che prenderanno parte alla rassegna. Rimane posizionata nella città di Firenze Elettrowave, vero festival nel festival che affronta le nuove culture digitali dalla musica all’immagine, dall’interattività alle nuove professioni legate all’elettronica. Italia Wave avrà invece un nuovo palco: Global Stage. Qui si esibiranno gruppi e artisti provenienti dal bacino del Mediterraneo: Francia, Spagna, Italia, Grecia, ma anche Marocco, Turchia, Libano e Palestina. Un palco collegato al network internazionale “MedWave” che la Fondazione Arezzo Wave Italia sta consolidando per favorire la conoscenza, la diffusione e la mobilità di gruppi musicali appartenenti a quest’area e rafforzare il lavoro di ricerca delle nuove proposte artistiche che già avviene a livello nazionale con il network “Arezzo Wave Italia” che ha ormai più di 200 antenne in tutto il territorio Italiano. Per il 2007 Italia Wave lavorerà inoltre con la Onlus Medici Senza Frontiere, associazione internazionale nata per offrire soccorso sanitario alle popolazioni in pericolo e testimoniare delle violazioni dei diritti umani cui assiste durante le sue missioni. Direttamente nell’area festival sarà istallato un Campo Rifugiati che mostra cosa succede nei Campi montati nelle zone di guerra: i volontari di MSF illustreranno al pubblico cosa succede in questi casi, quali sono le problematiche da affrontare, quali possono essere le azioni di aiuto. “Siamo coscienti che stiamo organizzando qualcosa di grande” - ha dichiarato il direttore Valenti alla presentazione - “e per questo ci stiamo impegniamo molto, la macchina è a pieno regime. Sentiamo la responsabilità di fare un nuovo festival per l’Italia”. Valenti chiude poi ricordando che anche quest’anno Italia Wave mantiene un ingresso gratuito (gli spettacoli iniziano dalle 10 del mattino) con un biglietto minimo non superiore ai 10 euro che sarà richiesto solo a partire dalle 21.15. “Arezzo Wave Love Festival” cambia nome in “Italia Wave”, ma resta lo stesso gruppo di lavoro che da 20 anni porta avanti il progetto con la stessa passione e la stessa professionalità.
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