INCONTRO CON GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI MODA DI URBINO
Venerdì 24 ottobre h. 16.30 Teatro Comunale
24/10/2008 13:46:41 - Non capita tutti i giorni di incontrare qualcuno del quale si possa dire che ha cambiato il corso degli eventi nel proprio settore: gli studenti della Scuola di Moda dell'Università degli Studi di Urbino avranno questa imperdibile opportunità venerdì 24 ottobre p.v quando a Gradara, nella cornice della mostra a lui dedicata, incontreranno di persona lo stilista Elio Fiorucci, uno dei protagonisti indiscussi della moda italiana da bel quarant’anni, creatore di uno stile inconfondibile e rivoluzionario.
Un’occasione unica concessa ai giovanissimi futuri colleghi per carpire qualche segreto ad un maestro tanto ricco di esperienza quanto entusiasta nella ricerca di novità ed emozioni: gli studenti dell’Università di Urbino avranno modo di scoprire come dietro un marchio storico si nasconda una persona da sempre curiosa e ricettiva, così attenta ad ogni forma di espressione artistica da avere collaborato nel corso della sua lunga carriera con artisti di primissimo piano come Warhol, Haring, Basquiat, ma anche con i più celebri nomi della moda, da Biba, Jean-Paul Gaultier, Vivienne Westwood a Oliviero Toscani fino a protagonisti del jet set internazionale del calibro di Madonna e Grace Jones.
Un pomeriggio dunque ricco di storie, aneddoti, ricordi, sollecitati dal libero confronto tra lo stilista e i ragazzi, che culminerà in una specialissima visita alla mostra ospitata a Palazzo Rubini Vesin fino al 2 novembre “Elio Fiorucci. Moda, arte, cinema, musica, design, fotografia”; l’importanza dell’iniziativa, è sottolineata dal Sindaco di Gradara Franca Foronchi e da Andrea De Crescentini, Presidente della società Gradara Innova, alla quale si deve questo inedito incontro tra il variopinto universo di Elio Fiorucci e l’antico borgo medievale: “Pensiamo che questa sia un'occasione davvero unica per i ragazzi della Scuola di Moda, che stanno per intraprendere la stessa professione, ascoltare e dialogare con Elio Fiorucci, un mito della moda e del design a livello mondiale, ed essere da lui e dai suoi consigli guidati nella mostra che ne ripercorre i 40 anni di attività. Siamo soddisfatti, inoltre, per la possibilità che Gradara possa diventare grazie a questi eventi e questi personaggi, una sorta di laboratorio culturale, o magari, una “Factory”, proprio come la concepiva lo stesso Warhol!”.