Il Barocco nel Fermano
A Fermo il secondo appuntamento della rassegna "Il Barocco nel Fermano" In occasione del 250° anniversario della morte George Friedrich Händel. FERMO, 25/05/2009 - Sarà il palazzo dei Priori di Fermo ad ospitare domani martedì 26 maggio alle ore 21 il secondo appuntamento della rassegna "Il Barocco nel Fermano" dedicato al 250° anniversario della morte di Händel. Era il 25 aprile quando il gruppo vocale barocco "Vox Poetica Ensemble " di Fermo, organizzò a Grottazzolina, ottenendo un grandissimo successo, il primo appuntamento della rassegna "Il Barocco nel Fermano" musica e arte nella provincia di Fermo. Evento che abbina a concerti di musica vocale o strumentale del `600 e `700, eseguiti all´interno di chiese e luoghi significativi dell´architettura barocca nella Provincia di Fermo, conferenze storico-artistico correlate da visite guidate a musei ed edifici di particolare rilievo affidate a storici dell´arte e studiosi di chiara fama. Per questo secondo appuntamento che si svolgerà martedì 26 maggio alle ore 21, è stata scelta la prestigiosa Sala dei Ritratti all´interno del Palazzo dei Priori, luogo simbolo della città capoluogo della nuova Provincia, sfondo scenografico della piazza e sede della Pinacoteca civica che custodisce, fra gli altri, capolavori di Rubens e altri grandi pittori del barocco europeo. Fedeli alla formula della manifestazione, il concerto sarà preceduto da una conferenza di Francesca Coltrinari, docente di Storia dell´arte moderna presso la Facoltà di Beni culturali dell´Università di Macerata, sede di Fermo, sul tema: "La pittura barocca a Fermo: mecenati e pittori fra Rubens e Lanfranco" , per far conoscere l´importante patrimonio di arte e cultura che Fermo seppe raccogliere nel `600 grazie ai fermani illustri attivi a Roma in posizioni di rilievo presso la corte papale. A seguire il "Vox Poetica Ensemble" di Fermo e l´Orchestra da Camera delle Marche, dirette dal maestro Mario Ciferri riproporranno il "Dixit Dominus", capolavoro del repertorio barocco, scritto a Roma da Händel nel 1707 e destinato, con il virtuosismo e la fantasia inesauribile delle invenzioni musicali, a colpire il pubblico romano, garantendo al giovane musicista una sicura affermazione in Italia. L´evento vuole inserirsi in una serie di concerti organizzati con l´obiettivo di valorizzare il territorio, promuovendo da un lato la conoscenza di un patrimonio storico artistico in gran parte ancora poco conosciuto e dall´altro un repertorio musicale raramente eseguito, soprattutto nell´ambito della regione Marche. Il progetto è patrocinato dalla Facoltà di Beni Culturali dell´Università di Macerata sede di Fermo, dal Comune di Fermo, dal Conservatorio Statale di Musica G.B. Pergolesi di Fermo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e dall´ARCOM. È sostenuto inoltre da alcuni sponsor privati che hanno contribuito alla realizzazione dell´evento.
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