Università di Macerata: assistenza ai malati e agli anziani, un convegno per capire e riflettere
La sfida dell’assistenza e della cura anche di fronte alla patologia più severa e al declino fisico e psichico della vecchiaia; il riconoscimento della dignità dell’esistenza di ogni essere affinché la malattia e la disabilità non siano criteri di discriminazione sociale e di emarginazione.
Saranno questi i delicati temi trattati dal convegno “Le sfide del prendersi cura”, organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’educazione e della formazione dell’Università di Macerata insieme all’Associazione marchigiana di bioetica e al Centro di bioetica dell’Università Cattolica del Sacro cuore per dopo-domani, venerdì 24 ottobre, alle ore 9 nell’Aula magna dell’Ateneo. Studiosi e professionisti si confronteranno sugli aspetti etici, giuridici e deontologici dell’assistenza al malato grave. I lavori prenderanno il via con i saluti del rettore Roberto Sani, il vescovo Claudio Giuliodori, i presidi Rino Froldi della Facoltà di giurisprudenza e Michele Corsi della Facoltà di Scienze della formazione, la direttrice del Dipartimento Anna Ascenzi. La prima sessione, presieduta dal professor Emilio De Dominicis, sarà dedicata ai profili etico-antropologici. Interverranno: Adriano Pessina su “Malattia, sofferenza e morte nell’età contemporanea” e Luigi Alici su “Fragilità e persona: per un’etica della corresponsabilità e della cura”. Nella seconda sessione, dedicata agli aspetti relazionali ed etico-giuridici e presieduta da Ginesio Mantuano, si alterneranno Antonella Surbone della New York University su “Relazione d’aiuto e comunicazione con il malato grave”, Mariano Cingolani su “Orientamenti deontologici nella fase finale della vita” e Marina Casini su “Volontà del paziente e pianificazione anticipata della cure: aspetti giuridici”. Dopo la pausa pranzo, si riprende alle 15 con la terza sessione presieduta da Giuseppe Galli e dedicata alle esperienze del prendersi cura: Giovanni Battista Guizzetti parlerà della sua esperienza con le persone in stato vegetativo persistente”, Marco Maltoni dei malati oncologici in fase avanzata, Eva Carboni dei disabili con problemi neuromotori e Fabrizia Lattanzio delle persone anziane. Le conclusioni sono affidate al coordinatore del convegno, Antonio G. Spagnolo. Per maggiori informazioni, telefonare allo 0733.2585949 o consultare il sito di ateneo www.unimc.it alla voce “Eventi e manifestazioni”.
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