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"Mariposa" (Trovarobato, 2009) |
Mariposa “Mariposa”
Etichetta: Trovarobato Brani: Specchio / Zucca / Piero / Zia Vienna / Sudoku / Clinique Veterinaire / Notel Hotel / Vattene pur via / Poco più in là / 81 Guerra atomica, 84 Confronto: Rivoluzione / Can I Have Bon Ton? Produttori: Mariposa
Onirismo, non sense, dolcevita, stefaniasandrelli e pierociampi, tastierine e fiati, c’è tutto un mondo sghembo dentro l’album nuovo dei Mariposa, che forse è il loro più centrato, il più colorato tenue, il più pop anche. I Mariposa sono sempre stati musicisti scomponibili e ricomponibili, basti pensare alla scheggia impazzita Enrico Gabrielli che sta mettendo le mani su tutti i dischi italiani più importanti degli ultimi anni, ma l’incastro dei singoli pezzi non è mai stato felice come stavolta. In Specchio, in Piero, Notel Hotel, i nostri riescono a farsi cantare, a farsi saltellare, ballare. Riescono a farci ridere in modo folle e forse anche sublime. Poi non tutte le ciambelle escono fuori bucate alla perfezione e alcuni brani lasciano leggermente interdetti, perché noiosi (Poco più in là) o onanistici (Can I Have Bon Ton?). L’effetto finale resta comunque quello di un felice straniamento. E Piero, non fosse altro che per i suoi versi di delizia e sogno matto («Mi son portato via la Sandrelli/l’ho fatta rotolare sopra la testa/poi siamo andati a trovare Ciampi al mare/devo proteggere questa bellissima bambina»), non si può non mettere in valigia e non portare in vacanza con noi.
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Pierluigi Lucadei
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Recensioni |
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il 02 Jul 2009 alle 19:52 |
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