MONSUMMANO TERME (PT) - Il Campionato Italiano Motocross ha fatto tappa in Umbria lungo il rinnovato circuito "Vinicio Rosadi" del Motoclub Trasimeno, dove si è disputata la seconda prova stagionale.
Un tracciato per la maggior parte rivisto, pur essendo ancora molto selettivo, e con una nuova dislocazione della partenza, ha visto la presenza di circa 180 concorrenti.
Presente come da programma anche la rappresentativa del Max Bart Team Powered by Steels con i due piloti Stefano Terraneo (Ktm) e Gioele Meoni (Ktm) impegnati entrambi in classe MX2.
Non è stata la gara migliore per Stefano, ma ha dovuto fare i conti, oltre che con gli avversari, anche con la sfortuna essendo sempre partito male nelle due frazioni dopo che gli era stato assegnato un posto non tanto favorevole dietro al cancelletto di partenza. Al primo via è rimasto imbottigliato nel gruppone di partenza ed è partito nelle ultime posizioni, dovendo prodursi in una bella rimonta che però si è chiusa quando stava per agguantare la quindicesima piazza. Nella ripresa ha dovuto fare i conti con un paio di scivolate che non gli hanno permesso di riscattare la gara precedente.
La trasferta di Stefano, tuttavia, è stata giudicata positivamente dai responsabili del team che hanno cercato alla fine della giornata di convergere le attenzioni più che sui risultati odierni sui piani per il prossimo impegno.
Non è riuscito a rientrare nel gruppo "A" dei finalisti il castiglionese Gioele Meoni che però è stato bravo a difendersi nel gruppo "B" dove ha difeso bene la seconda posizione conquistata nei warm up del mattino.
Gioele in sella alla sua Ktm ha chiuso le due manche finali prima al 3° e poi al 6° posto classificandosi quinto assoluto nella graduatoria di giornata.
Domenica positiva, invece, per il Team Manager Max Bartolini che era ospite negli studi dell'emittente televisiva Sportitalia per supportare il commentatore storico Fabio Momina in una delle gare più belle della stagione come quella spagnola di Bellpuig che ha offerto un bellissimo spettacolo con le quattro manche irradiate.
"Un'esperienza interessante - ha dichiarato Bartolini - che l'amico Fabio ha voluto offrirmi per commentare l'ambiente del circus mondiale che ho frequentato sino a poco tempo fa e che ancora riesce ad emozionarmi, soprattutto su questa pista, dove nel 1995 ho vinto la mia prima manche mondiale in classe 125. Inoltre penso di aver portato anche un po' di fortuna alla Casa austriaca Ktm visto che ha portato a casa entrambe le vittorie più importanti".
Il Max Bart powered by Steels tornerà di nuovo in Umbria, a Città di Castello, il prossimo fine settimana per disputare con Jarno Anichini (primo in classifica nella classe 2T ad ex aequo con Morelli), Stefano Terraneo (2° in classe MX2 Under 21) e Matteo Turini (4° in Over 21 cl. 125).