CRISI: COLDIRETTI FERMO, MERCOLEDI’ 17/6 ARRIVA LA “SOCIAL BAG”

AL FARMERS MARKET CONFEZIONI SPECIALI DI FRUTTA E VERDURA

A QUATTRO EURO PER I POSSESSORI DELLA SOCIAL CARD

Contro la crisi arriva a Fermo la “social bag”. Lo annuncia Coldiretti, sottolineando che da mercoledì, 17 giugno, al Farmers Market di piazza Dante saranno disponibili confezioni da sei chilogrammi di frutta e verdura di stagione vendute al prezzo di quattro euro ai cittadini possessori della social card. Un’iniziativa promossa dal Consorzio Farmers Market Fermo e dall’assessorato al Commercio del Comune di Fermo per dare un sostegno alle persone in difficoltà, dando loro la possibilità di acquistare frutta e verdura di qualità a prezzo “politico”.

La social bag, spiega Coldiretti, sarà disponibile ogni mercoledì, dalle ore 10 alle ore 12, nei locali del mercato degli agricoltori di piazza Dante, a partire dal 15 giugno 2009. Per acquistarla basterà presentare la social card accompagnata da un documento di riconoscimento. “All’interno della confezione metteremo patate, pesche, zucchine, pomodori, albicocche e insalata, ovvero le varietà di frutta e verdura di stagione che vanno per la maggiore – spiega la presidente del Consorzio, Paola Cicchese –. In questo modo intendiamo non solo offrire un servizio a chi è in difficoltà a causa della crisi economica, ma anche portare avanti un’operazione culturale, educando alla stagionalità e rendendo possibile  un consumo consapevole”. 

“L’iniziativa si colloca all’interno del progetto che abbiamo lanciato per la realizzazione di una filiera agricola tutta italiana, capace di valorizzare il lavoro delle imprese agricole e permettere ai cittadini di acquistare alimenti di qualità al giusto prezzo - sottolinea il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni -. Ci è parso naturale promuoverla al Farmers Market Fermo, che in questi sei mesi di attività ha riscontrato un’eccezionale risposta da parte dei consumatori, mostrando che accorciare la filiera è possibile, con vantaggi per tutti”.

LA SOCIAL BAG DEL FARMERS MARKET FERMO

Cos’è - La social bag è una borsa contenente sei chilogrammi di frutta e verdura che verrà venduta al prezzo di 4 euro ai possessori di social card, su iniziativa dell’Assessorato al Commercio del Comune di Fermo, del Consorzio Farmers Market Fermo e della Coldiretti Ascoli Fermo.

Cosa contiene - La social bag contiene patate, pesche, zucchine, pomodori, albicocche e insalata. Tutta frutta e verdura di stagione.

Quando – La social bag sarà disponibile ogni mercoledì, dalle ore 10 alle ore 12, nei locali del Farmers Market Fermo, a partire dal 17 giugno 2009.

Come – Per acquistare la social bag al prezzo di 4 euro basterà presentare la social card accompagnata da un documento di riconoscimento.

AGRICOLTURA: SERRA DE’ CONTI, APRE SAPORI SAN FORTUNATO

Un punto vendita dove trovare, ogni giorno, il latte fresco della cooperativa La Stalla, latticini, carne bovina e i prodotti di altre cooperative dell’agroalimentare della provincia

Serra de’ Conti (An), 15 giugno 2009 – La Stalla di Serra de’ Conti (An) ha inaugurato “Sapori San Fortunato”, un punto vendita gestito direttamente dalla cooperativa nella zona commerciale di Serra, in via Merli. Vi si possono acquistare il latte fresco giornalmente prodotto in azienda, latticini e carne bovina di propria produzione nonchè prodotti di altre cooperative della zona: vini Moncaro, pasta biologica della cooperativa La Terra e il Cielo, pane della cooperativa Alba di Morro d’Alba. La Cooperativa Stalla San Fortunato associa 130 produttori agricoli che conferiscono foraggi, cereali e, da alcuni anni, favino e piselli proteici che consentono, nell’alimentazione del bestiame, un rigoroso controllo della qualità. Da trent’anni, alleva bovine di razza Frisona. La produzione principale è il latte, nel 2008 ne ha prodotto 44.000 quintali con una media di 120 quintali al giorno, con certificazione di alta qualità e marchio QM-Qualità Marche. “Accorciare la filiera proponendosi direttamente al consumatore – sostiene Bruno Chiappa, da un decennio presidente della cooperativa - è stata una necessità. In questi ultimi anni, infatti, i costi di produzione sono raddoppiati mentre il prezzo che ci viene riconosciuto dalla Cooperlat di Jesi, di cui siamo soci e alla quale conferiamo la quasi totalità della produzione, sono rimasti stazionari se non addirittura in diminuzione. Se non mettiamo in campo iniziative che facciano rimanere in azienda parte del valore della produzione, noi non riusciremmo a coprire i nostri costi ed ai soci verrà a mancare la liquidazione di un prezzo remunerativo dei prodotti conferimenti. Da qui la decisione di rivolgerci, almeno per una parte della produzione, direttamente al consumatore offrendo dei prodotti di sicura qualità ad un prezzo conveniente per entrambi. Pur con tutti i problemi connessi ad un’attività nuova per noi, contiamo sul consenso dei consumatori, un consenso già dimostrato dalla lusinghiera affluenza ai distributori automatici di latte crudo istallati da alcuni mesi nei comuni del territorio e funzionanti 24 ore su 24”.