-E ora tocca al saltarello della Valle del Tronto
L’appuntamento è per sabato 24 e domenica 25 marzo alla Casa Albergo Ferrucci
Ascoli - Dopo il primo incontro dedicato alla Saltarella del vicino Abruzzo, per gli appassionati della danza popolare si presenta una grande occasione: per la prima volta la tradizione del saltarello marchigiano viene radiografata nelle sue varianti locali, nel rapporto con la cultura territoriale e secondo i vari stili musicali. Si comincia dal sud con il saltarello della Valle del Tronto.
Con svolgimento presso la Casa Albergo Ferrucci, messa cortesemente a disposizione dall’ amministrazione comunale di Ascoli Piceno, si osserverà il seguente programma: sabato 24 marzo dalle16 alle 19 ci sarà la presentazione e la lezione tecnica; domenica 25 marzo, dalle 9.30 alle 10.30 si svolge la lezione teorica-video e la conferenza su “Il saltarello: storia,diffusione e tipologia di una famiglia etnocoreutica”, subito dopo, fino alle 12,30, ci sarà la lezione tecnica.
Il corso organizzato dall’Associazione “La Compagnia del Saltarello Ascolano”, sarà tenuto dal prof. Giuseppe Michele Gala, docente di Antropologia Culturale presso il dipartimento di Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze (sezione staccata di Prato) e presidente della Associazione Culturale Taranta che custodisce l’Archivio di Documentazione Etnocoreutica(ADE), la più grande raccolta di documenti etnografici audiovisivi, iconografici e bibliografici sulla danza popolare italiana. Per iscrizioni ed informazioni: tel. 320 0827818.
-I clown che regalano sorrisi
Il corso inizia domani, 21 marzo e si svolgerà presso la Casa Albergo FerrucciTerrà le lezioni Francesco Aceti
Ascoli - Inizia domani, 21 marzo, il primo corso di “Terapia del sorriso”. Il laboratorio è stato organizzato dall’Unitalsi in collaborazione con il Centro Servizi per il volontariato, l’associazione “Festa per la vita” e l’associazione “La Meridiana onlus”. Si svolgerà presso la “Casa albergo Ferrucci” dal 21 marzo al 4 luglio.
Il corso è rivolto ai volontari ma anche a tutti gli interessati e vuole insegnare come regalare un sorriso alle persone meno fortunate. Il laboratorio, che prevede 15 incontri, prepara alla scoperta della gioia interiore e del valore del sorriso. Verranno insegnati i giochi di fiducia e quelli di comunicazione nonché l’arte dell’improvvisazione, tecniche di mimo, gags e tecniche di clownerie.
A fine corso sono previste delle uscite collettive. A tenere le lezioni sarà Francesco Aceti che da oltre 10 anni lavora come architetto-regista, attore di prosa e pedagogo e che ha collaborato anche con Dario Fo. Per info e prenotazioni 340 921 8683