ilmascalzoneSportivo, la PallaMano sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei
A2: La D.&G. Costruzioni Ascoli contro Chieti vittoria sofferta (22-19)!
LA D.&G. Costruzioni Ascoli Pallamano poco attenta nel primo tempo: il break con una ripresa piena di carattere. Chi alla vigilia aveva invitato a non sottovalutare il Chieti non aveva torto. I teatini, apparsi sicuramente non la migliore delle formazioni viste finora all'opera, hanno dato del filo da torcere ai bianconeri di Fonti e c'è voluta tutta la determinazione dei padroni di casa per capovolgere a proprio favore l’incontro. Primo tempo vissuto sul filo dell'equilibrio, giocato punto a punto anche con il massimo vantaggio degli ospiti sul +2, ma Russo e soci dopo qualche minuto di smarrimento sono subito rientrati in partita. La prima frazione si chiude sull’ 11-9 per la D.&G. Costruzioni Ascoli. La ripresa si riapre nel segno della formazione bianconera. L’Ascoli appare subito decisa a risolvere l’incontro a proprio favore, guidato dal duo Franchi – Russo che in pochi minuti portano la loro squadra sul +4 e qui si decide l’incontro. La gara: D.&G. Costruzioni Ascoli e Chieti danno vita ad una partita equilibrata, ma ricca di gravi errori ed imprecisioni. Passano subito gli ospiti con la rete di Makesene, ma Salpietro impatta dopo sessanta secondi per i padroni di casa. Dopo un iniziale testa a testa, l’Ascoli prende le redini dell’incontro grazie ad una buona difesa che blocca gli attaccanti avversari; la maggiore concentrazione in difesa premia i bianconeri che arrivano al doppio vantaggio con un rigore di Russo (7-5, 12^minuto). Seca scuote i suoi, che traggono benefici con le reti di Makesene e Rossetti raggiungendo il +1(7-8, 17’ minuto). Il Chieti resiste, ma non può far nulla sul nuovo allungo dei padroni di casa che con le reti di Russo e Fonti realizzano il nuovo vantaggio (9-8, 23^minuto). La D.&G. domina la parte finale del primo tempo con il portiere Francesco Di Gialluca che chiude ogni spiraglio ai tiratori ospiti. Le sue parate unite ai guizzi di Franchi e del positivo Di Sabatino lanciano la formazione bianconera, che va al riposo sopra di due reti (11-9). Ad inizio ripresa è di nuovo l’Ascoli a spingere sull’acceleratore e ad allungare nel punteggio: Russo e Fonti realizzano il +4 (13-9, 32^). Gli ospiti non mollano, anche perché a dare nuova linfa alle speranze teatine ci pensa il suo uomo più pericoloso Makesene (7 reti per lui al termine dell’incontro), che prova a trascinare i suoi compagni in evidente difficoltà riducendo lo svantaggio a sole due reti (14-12, 36^). Quando la gara sembra tornare in equilibrio, giunge immediata un’altra fiammata bianconera, con Franchi e Di Sabatino sugli scudi che riportano l’Ascoli sul rassicurante vantaggio di 4 reti (17-13, 46^ minuto). Di Gregorio e Alessio Savini tentano di riavvicinare il Chieti, ma in questo frangente l’Ascoli dimostra di essere più squadra ed è abile a sfruttare gli errori degli avversari con Mignini e Russo in contropiede, trovando finalmente anche efficaci soluzioni anche a difesa schierata. Finisce così 22 a 19, con l’Ascoli che sale a quota 22 punti in classifica confermando il terzo posto, e gli abruzzesi che sprofondano in classifica rimanendo fermi a quota 17. Commento: Nonostante il successo gli ascolani sono sembrati piuttosto frastornati durante tutto l’incontro, soprattutto in fase di attacco, commettendo una serie di errori durante l’impostazione del gioco e risentendo più del previsto dell’assenza per squalifica dell’ungherese Tamas. Insomma in questo sabato sera l’Ascoli vince pur non convincendo, soprattutto in attacco; serve più grinta, più gioco di squadra, più affiatamento e soprattutto più attenzione e concentrazione in campo. La squadra ha permesso ad avversari in evidenti crisi di gioco di restare costantemente in partita. Fortunatamente, nonostante la scarsa pericolosità degli avversari, ci sono state alcune intuizioni e alcuni guizzi individuali senza dubbio degni di lode che hanno permesso di conquistare la terza vittoria casalinga consecutiva. Gli ascolani respingono per il momento all’assalto della coppia inseguitrice Lazio – Città Santa’Angelo. Ora il campionato prevede una lunga sosta e riprenderà fra tre settimane con la trasferta sul difficile campo del Pescara dell’ex Paolo Cotellessa.
D&G Ascoli Pallamano: Di Gialluca F., Franchi (4), Mignini (2),Di Gialluca A., Russo(5), Pannelli(1), La Brecciosa, Salpietro(3), Di Sabatino(2), Valori, Fonti (5), Valori, Angelini, Ferretti, Mucci. Allenatore: Mazzocchi.
Cus Chieti: Ammirati, Bolla(1),D’Amato(2),Concas, Di Gregorio(3), Giampietro(3), Maksene(7), Rossetti(1), Savini A.(1), Savini M.(1), Viola, Di Fabrizio. Allenatore: Seca S.
Arbitri: Faccani Francesco – Fioretti Massimo
Primo tempo: 11 – 9
Espulsioni: Fonti e Savini A. 2, Di Gialluca A.Maksene, Di Gregorio, 1.
Espulsione definitiva Franchi, Bolla.
Rigori: Ascoli 5/2 Chieti 1/1
Spettatori: 100 circa.
Ascoli Piceno, 09 febbraio 2008 - Emidio Cinelli