E’ difficile, molto difficile seguire la logica delle “sentenze del Sindaco-exVice” Berardo Rabbuffo, non si riesce a comprendere se sono risposte da amministratore oppure no.
Teramo Vivi Città, ha posto all’assessore Rabbuffo una serie di domande e lui come al solito le ha evitate quasi tutte, o meglio dire che ha risposto solo ad un quesito:
-“perché le strisce pedonali bianche e rosse per Piano d’Accio di Nepezzano vanno bene e per Teramo no?
“Fatte le dovute considerazioni in materia, in sintesi l’assessore Rabbuffo con un comunicato stampa ha risposto che non ritiene necessario introdurre la segnaletica in questione perché ritenuta anche pericolosa in caso di frenata sopra la vernice colorata dell’attraversamento pedonale”.
Ma allora perché Rabbuffo ha permesso che gli attraversamenti pedonali da lui ritenuti molto pericolosi per Teramo venissero realizzati a Piano d’Accio di Nepezzano?
Quindi gli abitanti di Piano d’Accio di Nepezzano sono in pericolo per colpa dell’amministrazione?
Assodato che le strisce pedonali in oggetto sono pericolose perché l’assessore Berardo Rabbuffo non tutela i cittadini e le fa cambiare?
“Berardo Rabbuffo ha fatto come Zinedine Zidane, per risposta ha dato una testata ed ha perso il mondiale”.
Inoltre visto che Rabbuffo ha evitato di fare chiarezza su altri punti dolenti toccati da Teramo Vivi Città, rinnoviamo al Sindaco-ex Vice le seguenti richieste:
-nell’area antistante Piazza Dante, ripristinare un parcheggio per diversamente abili, visto che l’unico esistente è stato distrutto dagli scavi per la costruzione “dell’opera faraonica del mega posteggio”;
-togliere i bidoni della spazzatura che occupano la pista pedonale in via Tripoti, creando una vera e propria interruzione del tratto riservato ai pedoni.
Cordiale assessore Rabbuffo oltre tutto Teramo Vivi Città la ringrazia per il senso unico che da ieri ha fatto mettere nel villaggio Bottini in via Cona.
Le ricordo che questa sistemazione della direzione viaria le è stata proposta dai consulenti alla sicurezza stradale interpellati da Teramo Vivi Città, decisamente più competenti di qualche “tecnico” che le da consigli a dire poco dubbiosi.
TERAMO 31 luglio 2008
CORDIALI SALUTI
“TERAMO VIVI CITTA’”
IL PRESIDENTE
MARCELLO OLIVIERI