Fritto misto all’italiana. Le novità della terza edizione.
La prima novità di Fritto misto all’italiana riguarda la dislocazione. Quest’anno l’itinerario del fritto si snoderà tra Piazza Arringo e il Chiostro di San Francesco, due luoghi suggestivi del centro storico di Ascoli. La prima ospiterà il Percorso del fritto della tradizione italiana, il secondo le fritture del world food. Cresce in questa edizione la presenza internazionale con numerose specialità di cinque paesi stranieri: India, Marocco, Perù, Portogallo e Repubblica Slovacca. Un’altra novità arriva dall’Alto Adige che parteciperà alla rassegna con l’Unione delle Donne Contadine che prepareranno i mitici krapfen. Ci sarà una sezione tutta nuova dedicata al Ristorante Tipico che sarà allestito nel Chiostro di San Francesco dove chef italiani e internazionali si alterneranno nella preparazione di menu tipici che esulano dal fritto. È stato ampliato il calendario delle degustazioni, nove in tutto. Lo spazio enoteca , fino allo scorso anno dedicato ai vini marchigiani, sarà allargato ai vini piemontesi, toscani e siciliani e sarà possibile assaggiare anche bevande tipiche dei Paesi ospiti. Il programma, inoltre, prevede quattro Officine Gastronomiche Multietniche, veri e propri talk food, che offriranno al pubblico la possibilità di assistere a lezioni di Chef Kumalè, uno dei massimi esperti di cibo etnico, e allo stesso tempo di degustare le specialità internazionali. Ultima novità è il Fried Food Folk Festival, un festival di musica etnica con quattro concerti, uno per ogni sera della rassegna che presenterà interpreti di musica popolare di qualità come Marco Poeta, i Bevano Est, il napoletano Fausto Cigliano ed il siciliano Carlo Muratori. L’anno scorso 30.000 persone hanno visitato gli stand, quest’anno l’organizzazione spera di avere ancora più visitatori e turisti anche per il rilievo nazionale che è stato dato alla manifestazione. Oltre agli articoli sulla stampa nazionale, una troupe di Radio Due sarà ad Ascoli Piceno per l’inaugurazione della rassegna con la trasmissione “Siamo se stessi” condotta da Neri Marcorè e Riccardo Pandolfi. Il programma andrà in onda in diretta dagli stand di Fritto misto all’italiana dalle ore 10,30 alle 11,30 del 28 aprile. Forse ci sarà la diretta con “Quelli che il calcio” di Simona Ventura e sicuramente verrà mandato in onda un servizio su Rai Uno alla “Vita in diretta”. Come ha auspicato l’Assessore Luciano Agostini, Fritto misto all’italiana potrebbe essere una nuova Serie A per Ascoli.
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