dalla Coldiretti: Operatività, Territorialità, Progettualità per Ringiovanire l'Agricoltura Marchigi
“OPERATIVITA’, TERRITORIALITA’, PROGETTUALITA’”: COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA LANCIA IL SUO PROGETTO PER RINGIOVANIRE L’AGRICOLTURA MARCHIGIANA Operatività, territorialità, progettualità. Sono queste le parole d’ordine scaturire dalla due giorni che ha visto l’esecutivo nazionale della Coldiretti Giovani Impresa confrontarsi con le imprese agricole under 35 delle Marche. “Bisogna rimuovere gli ostacoli ancora presenti e fare in modo che ogni giovane possa trasformare il proprio sogno imprenditoriale in realtà in una agricoltura rigenerata e attenta alla sicurezza alimentare ed ambientale dei cittadini - ha sottolineato il delegato nazionale Donato Fanelli nel corso del seminario svoltosi oggi ad Ancona, nella sede della Coldiretti Marche – e l’obiettivo di questi incontri è confrontarsi col territorio per creare le condizioni perché ciò possa accadere”. Il delegato regionale Stefano Galli ha fatto una panoramica sulla situazione regionale, dove operano oggi circa duemila imprese condotte da “under 35”, molte delle quali rappresentano però esempi di innovazione e capacità di confrontarsi col mercato. “Nelle Marche vogliamo costruire un modello durevole che veda nelle imprese giovani un vero e proprio motore – ha spiegato Elena Vitaioli, l’imprenditrice pesarese che rappresenta l’Italia nel Ceja, l’associazione dei giovani agricoltori d’Europa - nella consapevolezza che ringiovanire l’agricoltura porterà una ventata di innovazione e idee preziose per contribuire allo sviluppo economico di questo territorio”. Il direttore di coldiretti Marche, Alberto Bertinelli, ha aperto i lavori ricordando l’importanza di un cambio di mentalità che si sta attuando anche nelle Marche.L’assessore regionale all’Agricoltura, Paolo Petrini, ha illustrato le strategie regionali per l’imprenditoria giovane, a cominciare dalle misure contenute nel Programma di sviluppo rurale sugli investimenti. Il professor Franco Sotte, dell’Università Politecnica delle Marche, ha invece discusso di competitività dell’impresa sul mercato. IMPRESE AGRICOLE MARCHE PER CLASSI DI ETA’ IMPRENDITORI PER CLASSE DI ETA’ | NUMERO IMPRESE | PERCENTUALE SUL TOTALE IMPRESE | PERCENTUALE SUL TOTALE IMPRESE DI GRANDI DIMENSIONI | FINO A 35 ANNI | 1.950 | 3,5% | 21% | 35-55 ANNI | 15.500 | 27,8% | 37% | OLTRE 55 ANNI | 37.800 | 68,7% | 42% |
Fonte: elaborazione Coldiretti Marche su dati Istat IL CEJA – Il Consiglio dei Giovani Agricoltori Europei è stato fondato nel 1958 a Roma e rappresenta oltre un milione di imprese agricole dei 25 Stati dell’Unione. I suoi obiettivi sono lo sviluppo dell’agricoltura all’interno dell’UE e il sostegno ai giovani affinché possano sviluppare un’attività imprenditoriale. Dal maggio scorso ne è presidente Giacomo Ballari, 29 anni, imprenditore dellas cuneese, già alla guida di Coldiretti Giovani Impresa. COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA – E’ l’organizzazione giovanile della Coldiretti e associa circa 40mila ragazzi sotto i 28 anni di età. Punta promuovere la crescita socio-culturale, professionale, imprenditoriale e sindacale dei giovani e la loro presenza all’interno dell’organizzazione come delle istituzioni e degli organismi economici e sociale. Delegato nazionale è Donato Fanelli, 27enne imprenditore barese, eletto nel corso dell’Assemblea svoltasi a Roma nel novembre scorso. Dell’Esecutivo nazionale fa parte anche una marchigiana: è Elena Vitaioli, titolare di un agriturismo nel Pesarese.
|